Dettagli Recensione

 
La vita gioca con me
 
La vita gioca con me 2020-03-31 17:05:03 Cristina72
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Cristina72 Opinione inserita da Cristina72    31 Marzo, 2020
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Vera ma non troppo

Liberamente tratto da una storia vera, questo romanzo non raggiunge mai del tutto l'obiettivo, che è - in maniera fin troppo evidente - quello di emozionare il lettore.
L'abbondanza di luoghi comuni e di sentimentalismi non aiuta: una generazione di donne irrisolte, le colpe delle madri che ricadono sulle figlie, un amore tanto eterno quanto non corrisposto (ma forse sì), una figura matriarcale, Vera, che troneggia coriacea e benevola su tutti.
Quest'ultima, in particolare, si osserva senza particolare trasporto, malgrado lo scrittore ce la metta tutta per farla entrare nelle grazie del lettore, fino a diventare irritante.
Le parti più interessanti sono quelle scritte in corsivo: spoglie (finalmente) di qualsiasi patetismo, ci raccontano la terribile realtà dei gulag nella Jugoslavia di Tito.
Lasciare più spazio alla forza dei fatti e meno a fritte e rifritte considerazioni su traumi infantili e drammi esistenziali avrebbe di sicuro giovato, tanto più che pagine più riuscite non mancano e certi personaggi, a tratti, riescono a diventare veri anche sulla pagina, oltre che in una realtà da cui pare che Grossman abbia tratto ispirazione:
“Quella sua strana, indefinibile peculiarità. E' come se fosse qui e non ci fosse. La vediamo, ma al tempo stesso ci portiamo dentro il ricordo di lei”.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Ciao Cristina!
Personalmente, mi son guardato bene dal leggerlo, dopo la delusione Di "Qualcuno con cui correre. Un autore non nelle mie corde.
I difetti che hai riscontrato, luoghi comuni sentimentalismo... , fanno di uno scrittore un autore piccolo piccolo.
In risposta ad un precedente commento
Cristina72
02 Aprile, 2020
Segnala questo commento ad un moderatore
Di Grossmann avevo letto solo "Che tu sia per me il coltello", gradevole ma niente di eccezionale, e ho mollato "Col corpo capisco" dopo qualche pagina: troppo verboso per i miei gusti. Credo che con questo scrittore mi fermerò qui.
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Lucy davanti al mare
Day
Ci vediamo in agosto
Il segreto della libraia di Parigi
Il club del pranzo della domenica
Il club delle fate dei libri
Il filo della tua storia
Un oceano senza sponde
L'ora di greco
Gli altri
Baumgartner
I lupi nel bosco dell'eterno
L'isola nello spazio
La stagione della migrazione a nord
Fino alla fine
L'ultima cosa bella sulla faccia della terra