Esecuzione

Premetto che non amo molto i romanzi gialli italiani (ad eccezione del bellissimo "Il suggeritore" di Carrisi) devo però dire che "Esecuzione" l'ho letto tutto d'un fiato e mi è piaciuto moltissimo.
Bella la trama, bellissima l'atmosfera un pò noir di una villa d'epoca e una pineta sul mare con più ombre che luci, belli e perfettamente studiati i personaggi, che risultano persino credibili.
Di solito apprezziamo tutto ciò che è straniero anche perchè possiamo credere a tutto senza dover verificare l'aderenza alla realtà, mentre per gli italiani il confronto con il poliziotto che incontriamo ogni giorno al bar o i vari questori, procuratori, GIP etc. con carriere non proprio edificanti, ci fa passare la voglia di appassionarci al romanzo bollandolo come inverosimile.
Ecco tutto ciò non succede con la Capobianchi, i personaggi sono veri, credili e assolutamente non perfetti, proprio come nella vita reale.
La storia poi ti tiene legato alle pagine fino alla fine, senza mai cadere nei facili toni dello "troppo sangue" i morti ci sono e tanti, ma la scrittrice non ha bisogno di raccontarci ogni particolare truculento per affascinarci e coinvolgerci.
Le pagine finali, poi, meritano da sole la lettura.
Insomma lo consiglio