Moonlight Rainbow

Il libro é molto diverso rispetto agli altri due, a cominciare dallo stile narrativo. Stavolta la storia é raccontata in terza persona e la cosa non mi é dispiaciuta. Tra i tre questo é quello che preferisco soprattutto per colpo di scena finale (non me l'aspettavo). Altri elementi a suo favore é il fatto che sia decisamente più movimentato e dinamico. La storia d'amore tra Liz e Ethan é passata leggermente in secondo piano (non riesco ad immaginare cosa possa ancora accadere loro). Anche i personaggi secondari sono decisamente interessanti e sono rimasta affascinata soprattutto da Matthew e Christabel. Forse le descrizioni erano troppe ma la trama era decisamente più originale. Lo definirei carino.

Mì è piaciuto. Anche se l'autore è nuovo. Non è esattamente proprio come un romanzo anglosassone che può esplodere sul passaparola, ma è lì lì. È ben fatto, ha sotto un pensiero organizzato e complesso e si sente. Ci sono dei pezzi che mi hanno letteralmente strappata il sorriso e da metà in poi è impossibile smettere di leggerlo. Ci sono dei dettagli che un po' cigolano a volte e che non sono proprio come te li aspetteresti in un best seller internazioali. Forse troppi aggettivi. Però si sente che l'autore ha capito come si fa un romanzo vero, bello di quelli che ti inchiodano e ti fanno impazzire. Alla fine, il mio voto, dando un 9 alla Rowling (scusate i voti scolatici da 1 a 10 ma questi so espremere) sarebbe un 8 meno. Mi ha veramente appassionato.