Dettagli Recensione

 
Il casellante
 
Il casellante 2008-06-30 00:55:48 Arcangela Cammalleri
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Arcangela Cammalleri Opinione inserita da Arcangela Cammalleri    30 Giugno, 2008
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il casellante di Andrea Camilleri

“Il casellante” di Andrea Camilleri

Dopo “ Maruzza Musumeci” metamorfosi donna-sirena, siamo alla trasformazione donna-albero ( arbolo): le mutazioni di Camilleri si replicano! Eh già, nell’era della fanta-politica, della fanta-scienza, della fanta-stampa, non poteva mancare la fanta-letteratura. Chi poteva inaugurarla riveduta e corretta? Ma lo scrittore “ Cult” per una larghissima fascia di pubblico che ad ogni uscita di un suo romanzo l’appuntamento in libreria diventa irrinunciabile, quasi, un punto d’onore. Certo che la fantasia di Camilleri è una fonte energetica inesauribile e va “oltre i confini della realtà”e a noi poveri lettori ci fa strabuzzare tanto d’occhi e raggiungere sempre alti gradi di piacevolezza. Si ha l’impressione che i libri “Camilleriani”, senza Montalbano, stiano subendo una virata in senso fiabesco, senza, tuttavia, perdere gli agganci con la realtà in una commistione tra passato e presente in cui i fatti sono trasfigurati e i personaggi esacerbati nei loro caratteri, le donne si trasmutano come se volessero attingere a nuove forme per affrontare sfide sempre più esaltanti. Questo substrato di materia narrativa, paradossale e, sempre divertita, e spesso, divertente, è impastata da una lingua così strettamente imparentata con il dialetto che anch’essa in trasmutazione, diviene tale. Siamo a Vigata, nel 1942, durante la 2° guerra mondiale, le leggi fascistissime, ridicole nella loro iperbolica radicalizzazione, i bombardamenti aerei, gli immancabili uomini d’onore fanno da sfondo al teatro umano fatto di bassi istinti, primigenia barbarie, violenza ferina e ottundimento delle menti; i due protagonisti, Minica e il marito casellante Nino Zarcuto, si trovano, vittime inconsapevoli, in balia di eventi più grandi di loro. Il tema della metamorfosi, in questo caso, non riuscito (di classica e non memoria), s’innesta nella mente di Minica quando la sua essenza di donna, non in grado di procreare, la porta a voler diventare un tutt’uno con la natura per riappropriarsi del ciclo vitale di essa a lei che quel ciclo le era stato estirpato con la forza bruta. Questa figura di donna attaccata alle sue radici della vita, cerca di trovarle nella terra, in una sorta di rivendicazione di essere soggetto mutante quando la ferocia bestiale dell’aggressore l’aveva ridotta in mero oggetto consumante. Minica semplice ed illetterata, ma caparbia e determinata nelle sue azioni e sentimenti, forte del suo istinto materno, persegue un disegno impossibile che solo suo marito per amore e solo per amore riesce a condividere. Ed ecco che la tenacia e l’ostinazione di Minica alla fine darà i suoi frutti: dalle macerie della guerra un bambino sortirà ad illuminare i toni foschi e drammatici degli eventi in atto. Lo sguardo pietoso di Camilleri vigila al fine di non precipitare nella tragedia. In un’immagine da dipinto sacro di madre con il “Suo” bambino si chiude “Il casellante” a cristallizzare il momento di assoluta felicità raggiunta da Minica. Un bel romanzo nello stile di Camilleri dove si fondono armoniosamente tutti i topos peculiari delle sue storie.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Il maestro Camilleri e si trova a suo agio con la sua inconfondibile lingua metadialettale.
Trovi utile questa opinione? 
10
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'orizzonte della notte
Pesci piccoli
Omicidio fuori stagione
Tutti i particolari in cronaca
Il giudice Surra e altre indagini in Sicilia
La forma dei sogni
Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Sud America
Soledad. Un dicembre del commissario Ricciardi
Sua Eccellenza perde un pezzo
Il sale sulla ferita
L'educazione delle farfalle
Il cliente di riguardo
L'ultimo ospite
La morra cinese
Colpo grosso ai Frigoriferi Milanesi
Colpo di ritorno