Dettagli Recensione

 
La piramide di fango
 
La piramide di fango 2014-06-27 16:21:15 cesare giardini
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
cesare giardini Opinione inserita da cesare giardini    27 Giugno, 2014
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Montalbano contro boss e appalti truccati

Sei ditte edili in combutta tra loro per riciclare denaro sporco proveniente da illeciti traffici mafiosi, un omicidio camuffato da delitto passionale, un superboss nascosto e poi rapito, due famiglie mafiose di Vigata (i soliti Cuffaro e Sinagra), storicamente contrapposte, ora concordi per spartirsi grosse somme di denaro, una misteriosa cassaforte sotterranea, una affascinante bionda tedesca misteriosamente scomparsa : questi i principali ingredienti della nuova indagine del commissario Montalbano, un po’ più in là negli anni ma sempre capace di dipanare matasse intricate e pericolose. Tanto da recarsi nel covo di un notissimo boss e di riuscire con un abile stratagemma a metterlo con le spalle al muro ed a estorcergli una piena confessione. Fanno da sfondo come di consueto l’abilità ed il buon senso di Fazio, la verve e l’allegria del vice Mimì Augello e, dulcis in fundo, le stramberie di un sempre più confuso e caparbio Catarella, vera macchietta da film comico del dopoguerra. Ancora una volta Montalbano riesce ad incastrare i colpevoli, nonostante evidenti complicità politiche e l’appoggio di reti televisive locali compiacenti e corrotte. Come sempre Camilleri punta il dito contro una certa Italia alla deriva, contro il malcostume imperante e le trame apparentemente vincenti di una mafia sempre più agguerrita, un vero e proprio stato nello Stato, che non può e non deve prevalere. Le consolazioni arrivano al nostro commissario dall’eterna fidanzata Livia, reduce da un recente lutto. Montalbano ne è scosso, la rincuora con lunghe telefonate ed è felice quando l’amata e lontana compagna trova in una cagnolina (cui dà il nome di Selene) un motivo per risollevare il morale e ritrovare quella gioia di vivere che si era offuscata. Ed il nostro Salvo chiede un breve congedo e parte per Genova : nel bagaglio ha un osso finto e un castoro di peluche . Piaceranno a Selene ? Montalbano ne è sicurissimo.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
I romanzi di Cammilleri con Montalbano protagonista
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Lezioni
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Del nostro meglio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Se esiste un perdono
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
La vita intima
Valutazione Utenti
 
2.5 (2)
Fame d'aria
Valutazione Utenti
 
2.5 (2)
La libreria dei gatti neri
Valutazione Redazione QLibri
 
2.5
Valutazione Utenti
 
2.5 (1)
La presidente
Valutazione Utenti
 
3.8 (2)
Caminito. Un aprile del commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.5 (2)
Un giorno come un altro
Valutazione Redazione QLibri
 
4.0
Valutazione Utenti
 
2.5 (1)
Bell'abissina
Valutazione Utenti
 
3.8 (2)
Livore
Valutazione Utenti
 
2.3 (1)
Quel tipo di ragazza
Valutazione Redazione QLibri
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il Re del gelato
La libreria dei gatti neri
Caminito. Un aprile del commissario Ricciardi
Bell'abissina
Intrighi e morte sull'Adda
La casa delle luci
Giallo sulla Riviera del Corallo
Il male che gli uomini fanno
Chi si ferma è perduto
Quella notte a Valdez
Il liceo
Dalle nove a mezzanotte
Questioni di sangue
Cena di classe
La mala erba
Mille giorni che non vieni