Dettagli Recensione

 
Una brutta faccenda
 
Una brutta faccenda 2015-06-14 14:40:19 pirata miope
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
pirata miope Opinione inserita da pirata miope    14 Giugno, 2015
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

MICROBI FRA LE GALASSIE

Il commissario Bordelli, protagonista di molti romanzi di Marco Vichi, tenendo gli occhi chiusi immagina di passeggiare fra le galassie, guardando da molto lontano la sua città ,Firenze, e il suo mondo. Stando lassù si rende conto di essere un insignificante microbo fra microbi altrettanto insignificanti. Eppure è proprio il sentimento di essere un nulla rispetto all’immensità del cosmo a rendere grande l’uomo, gli dice un vecchio amico strambo ma saggio, lettore di Pascal: l’uomo è una pulce nell’universo ma fa girare il mondo, in quanto creatura capace di pensare se stessa e d’immaginare l’esistenza di Dio. Se così è, anche il dovere di un poliziotto senza più illusioni ha un senso. Il male fa irruzione nella Storia e nell’esistenza della gente comune, pertanto missione di uomini come Bordelli è combatterlo: tre bambine vengono trovate morte, in una casa viene rinvenuto il corpo straziato di un nano, informatore della polizia. L’inchiesta va a rilento, acquista così rilievo il ritratto di una città, Firenze, di un’epoca, gli anni ’60, e della personalità del protagonista. Pedinando il commissario nelle sue peregrinazione notturne e diurne fra trattorie, vie e piazze della città del Giglio, ti accorgi che viverci o averci vissuto è un valore aggiunto nella lettura dei libri di Vichi. Ti devi anche allontanare dall’oggi e dai gialli degli scrittori nordici alla moda: qui siamo negli anni 60’, l’Italia sta per essere rivoluzionata, come ci viene ricordato, dalla possibilità delle donne di usare la lavatrice e il trauma della Seconda guerra mondiale è ancora ben vivo. Ma anche la concezione del crimine potrebbe apparire anacronistica nell’epoca del porn gore: non si aggirano nel buio serial killer maniaci e senza motivazioni, i criminali non nascono mai tali ma lo diventano. « Se un infelice uccide bambine, all’origine della sua colpa…una colpa ancora più grande»

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
160
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ricordatemi come vi pare
Valutazione Utenti
 
4.8 (1)
La donna che fugge
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
T
T
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
I giorni di Vetro
Valutazione Utenti
 
4.8 (1)
Ti ricordi Mattie Lantry
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
3.1 (4)
Ambos mundos
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
Il mantello dell'invisibilità
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Chi dice e chi tace
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone
L'orizzonte della notte
Pesci piccoli
Omicidio fuori stagione
Tutti i particolari in cronaca
Il giudice Surra e altre indagini in Sicilia
La forma dei sogni
Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Sud America
Soledad. Un dicembre del commissario Ricciardi
Sua Eccellenza perde un pezzo
Il sale sulla ferita
L'educazione delle farfalle
Il cliente di riguardo
Il mistero della torre del parco
L'ultimo ospite
La morra cinese