Dettagli Recensione

 
La solitudine dei numeri primi
 
La solitudine dei numeri primi 2008-05-12 02:51:50 dionysos41
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
dionysos41 Opinione inserita da dionysos41    12 Mag, 2008
  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il miglior romanzo italiano di questi ultimi anni

Ma che cosa cercano in un romanzo i lettori ai quali non è piaciuto questo bel romanzo d'esordio di uno scrittore venticinquenne? E' il più bel libro da molti anni a questa parte. prosa "ridondante"? Finalmente una prosa, in un panorama sconfortante di sciattezza, anche nei libri di scrittori alla moda o celebrati. Se la prosa di Giordano è ridondante allora lo è anche quella di Gadda o di Pasolini o di Javier Marías, per citare lo scrittore vivente più grande che oggi ci sia. La prosa di Giordano ha stile. Cosa che manca in genere a quasi tutti gli scrittori italiani di oggi. O si vuole una prosa da messaggini telefonici? Angoscia? senza speranza? Ma che cercano, ripeto, molti lettori in un romanzo? Per la speranza e la consolazione ci sono lo psicologo e il prete. Un romanzo affronta la realtà della sua epoca, e la nostra di speranze non ne dà molte. E poi: c'è speranza nel Werther di Goethe o nella Recherche di Proust? per ritornare a noi, nei romanzi e nei racconti del grandissimo Gadda? in Calvino? c'è speranza nella prosa di Leopardi. a tutt'oggi il migliore osservatori dei "costumi" italiani. Giordano inoltre, per sua e nostra fortuna, non appartiene alla schiera dei letterati o letteratucoli già sbeffeggiati dall'Alfieri, sempre disponibili a seguire una moda e a servire un potente, proviene dalla ricerca scientifica, come Gadda, guarda caso. Forse nasce da questo l'esattezza dell'osservazione e della sua prosa, la lucidità senza lacrime dello sguardo, la secchezza che non addolcisce il dolore. Chi non ha ancora letto il romanzo, lo legga. Quanti poi avendolo letto lo abbiano trovato appunto angosciante, cupo, ridondante, si leggano, per guarire dalla propria superficialità, "La cognizione del dolore" di Gadda. Forse finalmente capiranno che cosa significhi essere scrittore.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
2.9 (2)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Tutti su questo treno sono sospetti
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il nostro grande niente
Cuore nero
L'età fragile
Il rumore delle cose nuove
Vieni tu giorno nella notte
Giù nella valle
Abel
Il vento soffia dove vuole
La collana di cristallo
Romanzo senza umani
Resisti, cuore
La cerimonia dell'addio
La ricreazione è finita
Grande meraviglia
Le altalene
Rosso di fiamma danzante