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Il sorriso di Angelica

Narrativa italiana » Romanzi

Il sorriso di Angelica 2012-01-19 13:53:27 Nadiezda

Voto medio		4.8
Stile		5.0
Contenuto		4.0
Piacevolezza		5.0

Opinione inserita da Nadiezda 19 Gennaio, 2012
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L’eroina Angelica

È il mio primo libro di Camilleri, i gialli-polizieschi non mi avevano mai attirato molto però dopo averlo letto devo rivalutare il personaggio di Montalbano e questo genere.

La Sicilia è una regione fantastica e Camilleri attraverso il suo libro è riuscito a far trasparire tutto il calore ed i colori di questa terra meravigliosa.

Il linguaggio, un misto di italiano e siciliano, rendono tutto più reale, sembra di essere a pochi metri da Montalbano quando dialoga oppure pensa tra sé e sé.
Devo ammettere però, che agli inizi ho fatto un bel po’ di fatica a capire delle parole scritte in siculo.

Il libro parla di uno dei tanti casi che Montalbano deve risolvere.
Una banda di ladri ripulisce una serie di appartamenti di ricchi professionisti.
Tutti i furti si svolgono allo stesso modo.
Anche la signorina Angelica Cosulich, una triestina giovane e molto bella che si è trasferita da poco nella banca siculo-americana, ha subito un furto.
Montalbano è perdutamente invaghito di questa donna perché gli ricorda l’eroina della sua adolescenza, la stessa Angelica dell’Orlando Furioso descritta nell’opera di Ariosto.
Proprio il poeta Ariosto narrerà le parti salienti della vicenda.
È una vendetta familiare trasmessa da generazione in generazione e risolta con il famoso detto “occhio per occhio e dente per dente”.

La cosa che mi ha più colpito in questo romanzo è proprio il modo in cui viene narrata.
La vicenda è parecchio aggrovigliata ed intreccia dei fatti salienti riguardanti i furti con i famosi versi dell’Ariosto.

Che dire le vicende di Montalbano mi hanno molto appassionato, sicuramente in un futuro non troppo lontano leggerò altri episodi.

Indicazioni utili

Lettura consigliata

sì

Consigliato a chi ha letto...

agli amanti di Camilleri

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Commenti

6 risultati - visualizzati 1 - 6

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Inviato da dreamer
19 Gennaio, 2012
Ultimo aggiornamento:
19 Gennaio, 2012

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Il tuo PRIMO libro di Camilleri? Non sai quanto ti invidio: hai di fronte ore piacevolissime da trascorrere con il prolifico scrittore. Non sai quante volte ho assaporato e riassaporato il gusto che hai così ben descritto nella rece, in compagnia sia del mitico Montalbano sia di una serie di altri personaggi e trame di grandi racconti, vedi la Compagnia dei telefoni, la scomparsa di Patò , il birraio di Preston...Se non ricordo male, in una dei primi Montalbano, c'era addirittura una sorta di piccolo glossario Siculo/Italiano... e poi vedrai: man mano che procedi i termini non saranno un ostacolo ma i migliori che possono rappresentare compiutamente quella realtà in quel momento.. una bella incazzatura, una fulminante battuta, una storia raccontata rendono 1.000 volte di più in dialetto... davvero che invidia neh !!

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Inviato da Nadiezda
19 Gennaio, 2012

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:) Si hai proprio ragione mi sono appassionata tanto e dopo poche pagine i termini non erano più così difficili da comprendere!

Inviato da Lauralia
19 Gennaio, 2012

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Maruzza Musumeci è il prossimo. Non leggo da un po' Camilleri, che peccato...
Brava Nadia ;-)

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Inviato da Nadiezda
20 Gennaio, 2012

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invece ne sto leggendo un altro :)
Grazie Amalia!

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