Dettagli Recensione

 
Settanta acrilico trenta lana
 
Settanta acrilico trenta lana 2012-02-18 14:33:01 C.U.B.
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
C.U.B. Opinione inserita da C.U.B.    18 Febbraio, 2012
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

L'ACRILICO ESISTE

Pensa a una stanza buia, oscura,umida, malsana,putrida,nauseabonda, opprimente, asfissiante ricolma di mostruosita' in cui sei irrimediabilmente chiuso.
Segregato dalla tua mente, dal tuo destino, dalla tua incapacita' di reagire, dalla dolorosa condanna inflitta a te che sei innocente da chi doveva amarti sempre e per sempre nei secoli dei secoli amen.
Che fosse un padre, che fosse una madre, che fosse un marito, che fosse un uomo, che fosse uno sconosciuto qualunque che incontrato per strada.
Poi dopo lunga reclusione, trovi , palpando il muro, una finestra, la cinghia di una tapparella.
E con la forza che ti rimane, l'ultima fiammella di energia in un corpo giovane ormai stanco e avvilito, riesci ad alzare di qualche centimetro la persiana.
Si aprono quei piccoli meravigliosi fori di luce, stelle luminose di una bellezza dimenticata, guardi attraverso, fuori c'e' la primavera. Quella stagione cosi' profumata, fiorita, tersa come il cielo, quella che appartiene a tutti e ora rivuoi anche tu.
Ma la cinghia e' viscida, le tue forze forse non basteranno.O forse si.

Un libro che non lascia indifferenti. Uno stile innovativo, originale, immaginifico, irriverente, incisivo che ho amato molto. Forte il contenuto, doloroso, che ogni tanto fa intravedere squarci di resurrezione innanzi cui, come un fedele davanti a un luogo sacro , implori per la tua redenzione e per il paradiso che un giorno vorresti ti spettasse di diritto.

Ci sono traumi che segnano, ci sono traumi come persecuzioni.
Qui ci sono una madre e una figlia e quel che resta della loro storia.

Buona lettura.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
161
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

4 risultati - visualizzati 1 - 4
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.


18 Febbraio, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Vorrei leggerlo soprattutto perchè spesso nel recensirlo si fa riferimento ad uno stile particolare. Ecco, mi incuriosisce!
In risposta ad un precedente commento
C.U.B.
19 Febbraio, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Ciao Amalia ! Il libro e' duro, la penna e' originalissima.
Qualcuno l'ha criticata accusandola di reinventarsi l'italiano... Per me l'italiano che usa e' italiano punto. MA certamente una scrittura diversa, forse innovativa, ogni frase un'immagine.
Interessante sicuramente.
Bellissima recensione ! si la storia può interessare o meno ma lo stile di scrittura non può lasciare indifferenti.
In risposta ad un precedente commento
EvaBlu
19 Febbraio, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Incuriosisce pure me! Oltre al contenuto, questa cosa dello stile particolarissimo va approfondita... Tuttavia ogni volta che lo incrocio sono restia ad acquistarlo... mmmmmmhhhh...
Bella recensione CUB, non ti smentisci :)
4 risultati - visualizzati 1 - 4

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
3.9 (2)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (2)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.1 (2)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
3.0 (3)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
3.7 (3)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'antico amore
L'anniversario
Di bestia in bestia
I qui presenti
Il fiore delle illusioni
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Settembre nero
Brucia l'origine
Dimmi di te
Fumana
Wunderland
I titoli di coda di una vita insieme
Nina sull'argine
Liberata