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CENERENTOLA INDOSSA SANDALI DI GUCCI
C’era una volta Cenerentola.
Lustrava pavimenti e un giorno incontro’ un principe biondissimo, con mantello azzurrissimo, un cavallo bianchissimo e magari perche’ no , un bel castello pieno di forzieri.
Ma quando eravamo bambine delle monete d’oro ce ne infischiavamo.
Oggi queste cosette son sorpassate, Cenerentola e’ un’assistente marketing, vola per pura fortuna in business e mentre crede che la morte incomba su di lei, sobbalzando su un aereo tra una crisi di panico e l’altra, spiffera i suoi segreti ad un estraneo vicino di poltrona.
Ed ecco il principe azzurro del secondo millennio, rigorosamente in un’auto lussuosa e scintillante con tanto di autista, multimilionario e ovviamente il proprietario della multinazionale per cui la nostra donzella londinese lavora.
Ben scritto, non c’e’ che dire, non posso negare sia una graziosa , leggera lettura tipicamente da spiaggia, un pochino inflazionata la storia ma tant’e’, Cenerentola non teme la vecchiaia, certe storie si leggono sempre volentieri.
Un tripudio di sandali col tacco argento di Gucci, abiti di Prada, Borsette di cavallino Miu Miu, penna Tiffany al cospetto di un’agenda Smythson e chi piu’ ne ha piu’ ne metta, e se non puoi permetterteli ? Fai finta di poterlo fare e compra tutto usato, non dimenticarti di nascondere le borse del negozio pero’, altrimenti qualcuno potrebbe scoprirlo. Che dramma !
Insomma, permettetemi l’ironia, sono una donna, mi piace fare shopping, mi diverto a vestirmi ma non sono una fashion victim e odio gli status symbol.
Quindi questo titolo forse e’ stato una scelta non azzecata, per quanto mi riguarda.
Se invece siete modaiole, amate Vogue e avete intenzione di buttarvi in una carriera londinese, questo romanzo potrebbe essere la guida perfetta che stavate cercando !
Senza lode senza infamia, decisamente scorrevole, porta buonumore , si legge facilmente e tanto facilmente si dimentica
Buona lettura.
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Commenti
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Inviato da C.U.B.09 Mag, 2012
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Forse ho sbagliato titolo, non so, tutte queste griffes ovunque mi hanno un po' stufato, per il resto storiellina carina, libretto leggibile...E poi io sono della scuola "vediamo il monaco a prescindere dall'abito" quindi questo libro e' concettualmente distante anni luce da me.
Non mi ha conquistata. Pero' insomma si legge, scrive bene.
Magari le daro' una seconda possibilita', vediamo.
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