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Le parole tra di noi
 
Le parole tra di noi 2013-04-05 08:27:47 Speachless
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Stile 
 
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Speachless Opinione inserita da Speachless    05 Aprile, 2013
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the mountain between us


È interessante vedere come il titolo inglese fosse "the mountain between us" (la montagna tra noi) e la traduzione italiana abbia deciso di sostituire a "montagna" il termine "parole".

Questo probabilmente rimarca anche quanto viene detto nel libro, e cioè che le parole sono potenti. sono il mezzo per eccellenza che ci permette di sentirci uniti completamente ad una persona e allo stesso tempo sono anche causa di sofferenza, anzi: sono l'arma ideale per ferire e allontanare le persone che amiamo, allontanarle come sa fare una montagna.

La storia viene portata avanti dal punto di vista di Ben, chirurgo ortopedico, con una brillante carriera davanti e una grande passione per la montagna, l'arrampicata e la corsa.
Sposato, 39anni, uomo d'altri tempi,compassionevole e devoto, insomma, compagno di sventure perfetto.

Ma quando ci mette lo zampino quella cosa chiamata Tempismo o Destino (dipende dai punti di vista), anche l'uomo più concentrato e preso dalla propria vita dovrà, ad un certo punto, fare il punto della situazione.

Così, Ben incontra Ashley, brillante giornalista 34enne, in procinto di sposarsi, divertente, con un grande senso dell'umorismo e ancora alla ricerca di se stessa.

Le vite di Ashley e Ben inizialmente solo destinate a sfiorarsi, collidono e si scontrano ferocemente e le prospettive cambiano drasticamente.

i dialoghi presenti non sono molti, ma quelli che ci sono fanno la differenza.

leggete con attenzioni le prime pagine, inizialmente non capirete il senso, poi tutto diventerà più chiaro.

Martin ha quel dono che pochi scrittori hanno: ogni parola, frase è perfetta, ed è una potente freccia che arriva dritta al cuore del lettore. Ho sentito il dolore fisico di Ashley, il freddo pungente che pizzica il naso, la paura di non potere sopravvivere, la disperazione,la tristezza, il rimorso, il conflitto interiore. e tutto grazie all'abilità di questo autore.

Inutile dire che ho versato tante lacrime da fare invidia alle Cascate del Niagara e ho consumato tanti fazzoletti da disboscare la foresta equatoriale.

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