Dettagli Recensione

 
Chiedi alla polvere
 
Chiedi alla polvere 2015-07-30 10:18:10 lapis
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
3.0
lapis Opinione inserita da lapis    30 Luglio, 2015
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Polvere indigesta

Mentre leggi, ti rendi conto di essere di fronte a uno di quei testi che vengono definiti capolavori. Cionondimeno, la polvere è dura da digerire.

E la polvere è l’essenza del mondo in cui si muove il protagonista Arturo Bandini, aspirante scrittore di origine italiana che approda in California in cerca di successo. E’ la polvere delle aspirazioni tradite, della mancanza di radici, dell’assenza di speranze.

A volte è proprio difficile da sopportare, la polvere.

Non ci sono sentimenti nobili. Bandini non è un aspirante scrittore animato da vocazione, amore per l’arte o necessità di comunicare i propri pensieri più profondi. Vuole avere successo, arricchirsi, essere acclamato, far parte del mondo di lusso e luci che intravede oltre la polvere.

Non ci sono risolutezza interiore e forza d’animo. Bandini è pieno di contraddizioni e ingenuità. Si crogiola nel suo sentirsi scrittore ben prima di diventarlo, si sente in qualche modo superiore agli altri, eppure propina il suo racconto agli improbabili avventori dello squallido motel in cui vive, elemosinando approvazione e riconoscimento. E’ capace di slanci di grande generosità (forse per non saper dire no?) quanto di estrema cattiveria.

Non c’è redenzione. Bandini è sempre bloccato, indeciso, vittima della propria insicurezza, della paura di non essere all’altezza. E l’amore morboso e incompiuto per la messicana Camilla, altro volto di una California di emarginazione e di miseria, diventa la dimensione del suo insuccesso.

A volte è proprio difficile da sopportare, Arturo Bandini.

Eppure le sue paure e le sue contraddizioni si fondono con le nostre, i nostri arresti, le nostre insicurezze e la nostra incapacità di agire. E ci si rende conto che forse la polvere è tanto amara e indigesta perché è tanto reale.

“Era un bel problema, degno della massima attenzione. Lo risolsi spegnendo la luce e andandomene a letto”.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
160
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Bellissimo commento, Manuela.
Forse è proprio questo pessimismo a tenermi distante dall'autore, di cui non ho letto nulla.
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Lucy davanti al mare
Day
Ci vediamo in agosto
Il segreto della libraia di Parigi
Il club del pranzo della domenica
Il club delle fate dei libri
Il filo della tua storia
Un oceano senza sponde
L'ora di greco
Gli altri
Baumgartner
I lupi nel bosco dell'eterno
L'isola nello spazio
La stagione della migrazione a nord
Fino alla fine
L'ultima cosa bella sulla faccia della terra