Dettagli Recensione

 
Il guardiano
 
Il guardiano 2021-04-01 13:38:56 68
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
68 Opinione inserita da 68    01 Aprile, 2021
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Claustrofobica presenza

In una dimensione claustrofobia due guardiani di un palazzo di lusso con il servizio di un albergo a cinque stelle nel cuore di una città senza volto, in cui la notte non è diversa dal giorno, svolgono la propria professione al servizio dei residenti. Ma qualcosa improvvisamente cambia, sovvertito da un oscuro presagio, la città intorno è deserta, buia, silente, le autorità hanno proclamato il coprifuoco, il condominio si svuota, non resta che un solo residente da proteggere.
Che cosa è realmente accaduto? Un virus, una guerra, un disastro nucleare, un attacco atomico, un attentato, non è dato saperlo, si attendono eventi immaginando l’ impossibile.
Michel e Harry sono un’ unità, vivono una convivenza complementare, dipendono l’ uno dall’ altro, lavorano tutto il tempo dormendo cinque ore a notte, sorvegliano il seminterrato evitando domande inutili, in attesa di una promozione, alle dipendenze di un’ Organizzazione senza volto che pianifica un futuro già scritto, una semplice azienda di prodotto che applica il controllo di qualità con degli standard da raggiungere. Potrebbero essere scampati a un pericolo mortale o essere semplicemente immuni, all’ orizzonte una nuova guerra mondiale con un nemico senza volto.
Indossano uniformi spazzolate con cura ogni giorno, sono meticolosi, prudenti, maniacali, osservatori, la loro missione è lì, all’ ingresso, perché le regole sono sacre ed è l’ uniforme che fa il guardiano. Due uomini in un seminterrato a garantire la sicurezza a una élite che nemmeno conoscono, un luogo non luogo dove tutto è costruito affinché gli abitanti non siano costretti a subire la reciproca compagnia.
Un pericolo incombe, ma quale? Forse l’ Organizzazione vuole una prova del loro operato, forse i due non sono sufficienti e per questo è stato allertato un altro guardiano, forse egli non è che una nuova minaccia, o solo una prova per valutare la loro capacità di resistere in una situazione estrema, forse i guardiani devono la loro esistenza a un potenziale pericolo rendendolo reale.
Realtà o finzione, difficile dirlo quando la solitudine incombe, il proprio ruolo ha preso il sopravvento e ciascuno si comporta e si muove seguendo un protocollo. Forse non c’è più nessuno da difendere o semplicemente si sono dimenticati di loro.
La diversità fiuta il pericolo, l’ imprevisto è inammissibile, le armi difendono una costruzione mentale, la paura incombe, cresce, divora, e allora ci si incammina verso l’ alto ( ai piani superiori ) alla ricerca di chi neppure sa della loro esistenza ne’ ha bisogno di essere protetto.
Brandelli di vita, pezzi di un’ umanità disadorna, assente, lontana, che si sfiora per lasciarsi, continuamente, l’ imprevedibile alle porte, è già entrato, non resta che disporre delle proprie forze, disorientati da un caos incomprensibile, un senso di claustrofobia presenza.
Un romanzo che nega l’ umano sentire per riabbracciarlo nella solitudine più estrema, quando a contare è il se’. Un crescendo di suspense in un microcosmo di incertezza, vizi e virtù di un reale dissolto che pone l’ uomo di fronte alle propria fragilità esposta.
Un viaggio psicotico e allucinogeno di un protagonista solo rivolto all’ interiorità, circondato da un reale particolareggiato e minuziosamente disadorno, in attesa di tornare al proprio destino di sempre.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
150
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Sembra bello per come ne parli ma il tuo gradiente di piacevolezza è basso, mi chiedo perchè.
In risposta ad un precedente commento
68
06 Aprile, 2021
Segnala questo commento ad un moderatore
Ciao Laura, parrebbe un controsenso, l’ho trovato un romanzo ben scritto e interessante nei contenuti, ma eccessivamente claustrofobico e che non rientra troppo nelle mie corde
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Lucy davanti al mare
Day
Ci vediamo in agosto
Il segreto della libraia di Parigi
Il club del pranzo della domenica
Il club delle fate dei libri
Il filo della tua storia
Un oceano senza sponde
L'ora di greco
Gli altri
Baumgartner
I lupi nel bosco dell'eterno
L'isola nello spazio
La stagione della migrazione a nord
Fino alla fine
L'ultima cosa bella sulla faccia della terra