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Parlami di battaglie, di re e di elefanti
 
Parlami di battaglie, di re e di elefanti 2015-02-19 10:01:45 Sam93
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Sam93 Opinione inserita da Sam93    19 Febbraio, 2015
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what if...?

Questo romanzo storico prende le mosse da uno dei tanti "se" della storia: cosa sarebbe successo se Michelangelo fosse stato chiamato ad Istanbul dal sultano Bayazid? Prima di lui, anche Leonardo da Vinci era stato chiamato a progettare un ponte che unisse le due rive della città di Costantinopoli, ma il suo progetto era stato accantonato perchè troppo difficile da realizzare.
A dare un tocco di realismo alla storia ci pensa l'autore, che ci informa del ritrovamento di alcuni documenti appartenuti allo scultore, dai quali si può ragionevolmente supporre che fosse stato chiamato alla corte del sultano.
Il romanzo in sè non mi ha colpita particolarmente: i personaggi si muovono in una Costantinopoli viva, che a tratti sono riuscita ad immaginare; caotica, ricca, cosmopolita, una vera metropoli moderna. Ogni ambientazione viene ritratta quasi come fosse un quadro.
Tuttavia, al di là delle ambientazioni, poco altro mi ha coinvolta: la trama, che trae spunto da dei documenti reali, è stata inventata in modo da risultare abbastanza realistica, ma consiste in una serie di momenti raffigurati con delle parole. Ogni capitolo è come un quadro, un momento rubato alla vita dell'artista, elemento che non sono riuscita ad apprezzare a pieno, probabilmente per via del fatto che ho trovato la narrazione eccessivamente spezzata.
I personaggi sono fin troppo piatti: un accenno di caratterizzazione viene dato a Michelangelo, mentre gli altri sembrano trovarsi sulla scena quasi per caso, svolgendo il compito che è stato affidato loro, ovvero ostacolare l'artista nella realizzazione del suo progetto, ma senza che le motivazioni vengano indagate più di tanto (scelta peraltro coerente con le intenzioni dell'autore, che voleva mantenersi fedele ai documenti ritrovati, ma che ai fini della narrazione a mio avviso non è molto funzionale).
In definitiva, ho trovato il libro sicuramente ben scritto, ma carente di tutta quella parte romanzesca che coinvolge, tanto è vero che in alcuni passaggi mi è sembrato un testo saggistico mascherato da romanzo.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
A chi è attratto dai moltissimi "se" della storia
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