Dettagli Recensione

 
La luna di carta
 
La luna di carta 2013-05-12 16:31:43 Renzo Montagnoli
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Renzo Montagnoli Opinione inserita da Renzo Montagnoli    12 Mag, 2013
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Belle, ma pericolose

Il tempo passa per tutti, anche per l'inossidabile, in apparenza, commissario Salvo Montalbano. Infatti, in questo episodio della fortunata serie pubblicato da Sellerio, assistiamo a un invecchiamento più psicologico che fisico del simpatico investigatore che, quando la sveglia il mattino gli interrompe il sonno, nell'attesa di decidersi a lasciare il letto corre sistematicamente con il pensiero alla morte.
La stranezza è che, se per lui ci sono altri segni dell'incipiente senilità, per tutti gli altri personaggi di contorno (Catarella, Fazio, Mimì Augello) il tempo sembra invece essersi fermato, quasi a voler significare che l'identificazione autore-protagonista ormai è diventata talmente accentuata che sempre più prevale su Montalbano Andrea Camilleri. E così, mentre tutto il resto non cambia, quasi cristallizzato, inevitabile è il declino del personaggio principale, qui alle prese con due donne affascinanti, ma pericolose.
L'invecchiamento di Montalbano non è l'unica peculiarità di questo episodio, perché il giallo assume i contorni sottili, spesso sfumati propri delle opere della grande Agata Christie; quindi nessun colpo di scena eclatante, ma un lavoro di investigazione meticoloso e quasi oscuro che porterà a scoprire la verità in ordine a un misterioso delitto.
Un altro elemento di novità è dato dalla relazione incestuosa fra fratello e sorella, argomento difficile a trattarsi, ma ben affrontato, con il dovuto tatto, da Camilleri. Nei precedenti episodi richiami di ordine sessuale costituivano un corollario della vicenda, mentre in questo ne sono il tessuto strutturale, finendo con il diventare un limite. In questo senso l'autore sembra avere appannata la creatività della trama, ricorrendo in fin dei conti a un intreccio abbastanza scontato. Resta comunque sempre di elevato livello la capacità di creare atmosfere e ambienti, arrivando a delineare un quadro d'insieme non avulso dalla realtà, ma specchio impietoso della situazione odierna non solo della Sicilia, ma dell'intera nazione.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
90
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tutti i particolari in cronaca
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
Dare la vita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'età fragile
Valutazione Utenti
 
3.2 (3)
Il rumore delle cose nuove
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'orizzonte della notte
Pesci piccoli
Omicidio fuori stagione
Tutti i particolari in cronaca
Il giudice Surra e altre indagini in Sicilia
La forma dei sogni
Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Sud America
Soledad. Un dicembre del commissario Ricciardi
Sua Eccellenza perde un pezzo
Il sale sulla ferita
L'educazione delle farfalle
Il cliente di riguardo
L'ultimo ospite
La morra cinese
Colpo grosso ai Frigoriferi Milanesi
Colpo di ritorno