Dettagli Recensione
Una conferma
Credo che questo libro sia una bellissima conferma del talento di Longo dopo la sorpresa di "Dieci".
Uno stile unico (forse un po' ostico per i non napoletani, ma assolutamente fedele allo "slang" parlato) che permette di ricreare delle atmosfere che lasciano il segno.
Molto evocativo, le frasi suggeriscono più di quello che non dicano in maniera esplicita. Il libro può anche essere letto in chiave metaforica, come un'immagine di quello che la società napoletana ed italiana in genere è diventata negli ultimi anni. Solitudini ed indifferenza.
Ogni tanto emergono dalla corrente della storia principale dei frammenti che sembrano usciti da "Dieci", ma si tratta di bellissime divagazioni, il filo conduttore resta sempre ben saldo nelle mani dell'autore. Non tutti i personaggi sono integrati a perfezione nella storia, ma si tratta di piccolezze.
Ottimo libro, da leggere assolutamente.