Dettagli Recensione

 
Sempre d'amore si tratta
 
Sempre d'amore si tratta 2018-04-18 09:16:32 Belmi
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
Belmi Opinione inserita da Belmi    18 Aprile, 2018
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un mostro silenzioso e affamato

“Se c’è una cosa che ho imparato è che per scuotere un cuore che ha sofferto ci vuole il doppio dell’amore che ha perso”.

Quanti tipi d’amore conosciamo? Spesso questa parola può avere un significato riduttivo, altri la usano esagerando, ma il bello dell’amore è che ha talmente tante sfaccettature che tutte, più o meno, arrivano al cuore.

Susanna Casciani torna in libreria con il suo secondo libro “Sempre d’amore si tratta”. Il titolo e la copertina, che vista da lontano può apparire come qualcosa di “tenero e romantico” in realtà mostra un cuore fatto di spilli, entrambi davvero ben scelti.

La protagonista è Livia, ma invece di conoscerla e viverla in prima persona, la vediamo con gli occhi degli altri. Un’istantanea dopo l’altra tutti quelli che sono stati a contatto con lei, chi da una vita, chi per poche ore, mostrano e raccontano di una bambina, poi ragazza e infine donna che vede i suoi sogni e desideri cambiare, una persona che affronta qualcosa che spesso sfugge al nostro controllo.

Come per l’altro libro l’autrice continua a scrivere utilizzando frammenti, vorrei vederla per una volta cimentarsi in qualcosa di diverso. Il tema è davvero molto forte, il libro parte un po’ a rilento diventando pagina dopo pagina sempre più coinvolgente. Un libro che può aiutare a capire e avvicinare, persona che hanno provato o subito questo tipo di malattia.

L’argomento è trattato utilizzando un linguaggio semplice, spesso forse anche con una leggerezza un po’ “esagerata”, comunque il messaggio arriva forte e chiaro. Credo che in questo libro l’autrice abbia messo molto di suo, forse più che nell’altro e soprattutto l’ho trovata più matura, anche se ancora nello stile qualche pecca l’ho riscontrata.

In conclusione, un libro molto profondo anche se leggero (l’ossimoro in questo caso è necessario), la leggerezza è dovuta alla frammentazione dell’opera che qualcosina va a togliere all’insieme. Non è sicuramente una lettura rosa, qui il fazzoletto serve ma le emozioni sono ben diverse da quelle di un romance. Chi ha bisogno di un argomento leggero scelga un altro titolo, chi invece vuole cimentarsi in qualcosa di più profondo e toccante ma non pesante, può avvicinarsi a questo testo e riapprezzare il valore delle piccole cose.

“Sul serio. Lo sai, Camilla? La magia non ha a che fare con le streghe e con i libri di incantesimi e non è vero che non esiste come dicono in tanti. La magia esiste eccome e si trova nei piccoli gesti gentili che le persone certe volte decidono di compiere”.

Buona lettura!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
150
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tutti i particolari in cronaca
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
Dare la vita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'età fragile
Valutazione Utenti
 
3.2 (3)
Il rumore delle cose nuove
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Volevamo prendere il cielo
La felicità del gambero
La Costanza è un'eccezione
L'amore fa miracoli
La piccola bottega di Parigi
Il traghettatore
Un tè a Chaverton House
Tutto ciò che il paradiso permette
Baci da Polignano
La forza della natura
Non essere ridicola
Divino amore
Volevo essere una vedova
L'amore secondo me
Il calore della neve
L'amore a vent'anni