Dettagli Recensione

 
Il problema Spinoza
 
Il problema Spinoza 2013-08-09 00:00:41 FabCat
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
FabCat Opinione inserita da FabCat    09 Agosto, 2013
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il coraggio di essere se stessi

Più appassionante di "La cura Schopenhauer" e "Le lacrime di Nietzsche", questo è per me il più bel romanzo di Yalom. Narrazione, storia, filosofia, religione e psicologia si intrecciano con un equilibrio e una passione trascinanti. La narrazione scorre parallela tra le vicende del filosofo ebreo del XVII secolo e l'ascesa del nazismo nel XX secolo ed è folgorante, perché attuale.

Baruch Spinoza, ovvero Bento, il suo nome di origine iberica, emerge come una persona vera, onesta e pacifica che per difendere le proprie idee accetta una vita di solitudine. Ventiquattro anni, istruito e curioso, commerciante rispettato nella comunità ebraica olandese, le sue teorie diventano sempre più scomode nel sostenere una natura diversa di Dio, nel sottolineare le contraddizioni nei testi sacri e nel contestare i dogmi della fede («Ci controllano con la paura e con la speranza. La paura di quel che accadrà dopo la morte, e la speranza che, se viviamo in un modo particolare godremo una vita beata nel mondo a venire»). La scomunica arriverà nella forma di un documento letto in pubblico, un testo spietato e lacerante, di una cattiveria rara.

Tre secoli dopo, Alfred Rosemberg, il massimo ideologo antisemita nazista e capo della squadra specializzata in saccheggi, preleva e occulta l'intera biblioteca nella casa-museo di Spinoza. È ossessionato infatti dall'inaccettabile idea che il filosofo ebreo fosse tanto apprezzato da Goethe, un'icona della cultura tedesca. Ma Rosemberg è soprattutto un debole, plagiato da Hitler e da quei dogmi che lui stesso ha concorso a creare, e che lo schiacciano sempre di più portandolo a una crisi. Troverà un medico che pratica una tecnica inventata da Freud, una nuova terapia basata sulla parola…

Il coraggio di un ragazzo che scontrandosi con l'autorità ecclesiastica dà il via all'illuminismo, contrapposto alla viltà di un uomo che perde se stesso nel delirio di un regime. Il problema Spinoza racconta come qualsiasi ideologia, religiosa o politica che sia, è sempre pericolosa quando crea dogmi e si sostiene sull'ignoranza e l'incontestabilità.

«Solo gli uomini liberi sono genuinamente utili gli uni agli altri
e possono intrattenere autentiche amicizie». B. Spinoza

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
160
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

5 risultati - visualizzati 1 - 5
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

non conoscevo nè il romanzo nè l'autore, approfondirò grazie!
Un romanzo davvero interessante Fabio, grazie della segnalazione.
Mi ricorda un passaggio di un libro di Vargas Llosa in cui si osserva che la religione è una necessità biologica e che mi ha molto colpita.
Ottima e utile recensione!

Valentina
In risposta ad un precedente commento
FabCat
10 Agosto, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Purtroppo non ho mai letto nulla di Vargas Llosa, mi sono incuriosito a Avventure della ragazza cattiva, ma poi come a volte succede è passata l'onda.

Personalmente sulla religione ho una posizione... poco ortodossa. Quello che più mi ha colpito di questo romanzo è come Yalom, attingendo alle sue opere e al suo epistolario, dipinge con estrema umanità e tenerezza un mostro sacro come Spinoza, tanto che mi ci sono affezionato.

Ma ci sono anche tanti altri aspetti interessanti, che richiamano sorprendentemente i giorni nostri. Insomma non riesco a fermarmi, è uno dei libri più belli che abbia mai letto :-D
In risposta ad un precedente commento
FabCat
10 Agosto, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Anch'io l'ho scoperto per caso, ne vale davvero la pena ;-)
In risposta ad un precedente commento

28 Agosto, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Ho preso questo libro in modo totalmente casuale, affascinato dal titolo. Non conoscevo infatti Yalom, l'autore. Letto in 3-4 giorni!! Devo dire che anch'io ne sono rimasto molto colpito, libro scritto splendidamente che scorre come un romanzo d'avventura e intanto ti introduce al pensiero Spinoziano.
Particolarmente indovinato ed originale il parallelismo con il xx° secolo e la vita del gerarca nazista Rosenberg e la sua ossessione per il debito intellettuale che i maggiori scrittori tedeschi (Ghote in particolare ma molti altri) hanno sempre riconosciuto al pensiero di Spinoza (..e qui sta il solido collegamento fra i due periodi storici). Questo Rosenberg e' un personaggio di un tale squallore... vive la propria miserabile inadeguatezza sfogando le proprie frustazioni in un antisemitismo radicale. Simbolo perfetto di un popolo che per un decennio perse completamente la testa dietro alle folli teorie "ariane" del nazismo (cosa che, vista con gli occhi di oggi risulta ancor piu' inspiegabile).
Comunque il mio giudizio sul libro e' entusiasta, tra i migliori mai letti.
PS: Dopo e' quasi impossibile resistere all'impulso di approfondire le figure storiche presenti nel romanzo.
5 risultati - visualizzati 1 - 5

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tutti i particolari in cronaca
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
Dare la vita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'età fragile
Valutazione Utenti
 
3.2 (3)
Il rumore delle cose nuove
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Sabotaggio
Nuove abitudini
Linea di fuoco
L'ufficio degli affari occulti
Il mago
La moglie del lobotomista
La guerra di H
Il canto di Calliope
L'aria innocente dell'estate
Max e Flora
Rincorrendo l'amore
Giochi proibiti
Il canto di Mr Dickens
I Netanyahu
Oblio e perdono
Belle Greene