Dettagli Recensione

 
Sette anni nel Tibet
 
Sette anni nel Tibet 2014-09-08 18:10:42 silvia71
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
silvia71 Opinione inserita da silvia71    08 Settembre, 2014
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il Tibet di Harrer

Una storia di vita davvero incredibile quella dell'austriaco Heinrich Harrer, da lui immortalata nelle pagine di “Sette anni nel Tibet” edito nel lontano 1953.
Nella prefazione Harrer si scusa con i lettori per non possedere le doti di uno scrittore, ma considerando l'immenso valore del contenuto che ha tramandato con il suo racconto, riceverà solamente “un grazie”, perchè questo non è terreno adatto per critiche allo stile di scrittura.

La storia del giovane alpinista internato nel 1939 in un campo di prigionia britannico ai piedi dell'Himalaya è oramai nota a tanti a seguito della trasposizione cinematografica, ma la lettura del diario di Harrer possiede il valore aggiunto di descrizioni vivide e accurate di paesaggi, consuetudini, usanze di un popolo dalle tradizioni millenarie.
Uno spaccato del Tibet antecedente all'occupazione cinese estremamente esaustivo, colto con gli occhi ed il cuore di chi ha avuto la fortuna di viverci e di riuscire ad integrarsi ed interagire con la popolazione.
Il pregio storico ed antropologico del racconto di Harrer è incontrovertibile, minuzioso e dettagliato,
tanto da essere destinato a divenire testimonianza del Tibet ai tempi della libertà.

Ci si perde tra le pagine di Harrer, rapiti dagli spazi immensi del territorio tibetano, dai silenzi, dai colori candidi delle nevi e accesi degli alberi da frutto, inebriati dai profumi, catturati dalle usanze ataviche di un popolo.
Ritornando allo stile con cui l'opera è scritta, pur avvicinandosi ad un genere reportistico-diaristico, tuttavia mantiene una buona intensità; la presenza di Harrer tra le righe è forte, infondendo alla narrazione emozioni e sensazioni percepibili da parte del pubblico.

Una lettura ricca ed interessante, per nulla tediosa, capace di trasmettere al lettore tutta la passione e l'amore per il Tibet di uomo coinvolto in una avventura-disavventura straordinaria.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
250
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

5 risultati - visualizzati 1 - 5
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Complimenti Silvia per il commento molto bello e convincente.
C.U.B.
09 Settembre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Che coincidenza, questo e' al top della lista dei prossimi acquisti !
Mi fa piacere ti sia piaciuto così, vista la nostra affinita' letteraria motivo in piu' per prenderlo.
Per (anche un po') sognare! :-)
SARY
10 Settembre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Bel commento Silvia. Ho visto il film al cinema, mi sono addormentata, forse il libro è migliore.
gracy
12 Settembre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Woww bello bello bello
5 risultati - visualizzati 1 - 5

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
2.9 (2)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Tutti su questo treno sono sospetti
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Racconti dei mari del sud
L'isola misteriosa
Il cerchio celtico
Jungle Rudy
Clean. Tabula rasa
Il re dei rovi
Codice Kingfisher
Missione Odessa
L'ultima discesa
I viaggi di Daniel Ascher
Missione Ararat
I cercatori di ossa
Monsone
L'enigma di Einstein
La stanza segreta dello Zar
Il segno della croce