Dettagli Recensione
Una degna conclusione
Confesso che avevo un po' di timore nell'affrontare questo libro. Temevo che si arrivasse a qualcosa di scontato. A una fine prevedibile. Non era facile mantenere l'alto livello di suspense e di originalità dei primi due libri. Per fortuna mi sbagliavo.
Una trama perfetta che si dipana come un congegno ad orologeria. Momenti toccanti ed altri esilaranti.
Le personalità dei tra ragazzi si fanno sempre più delineate e mature.
Questa volta tocca alla più piccola affrontare la solitudine per cercare il terzo atlante. Per farlo dovrà scendere nel regno dei morti, ma nulla la spaventa.
E' bello vedere come nel corso della trilogia i rapporti tra i fratelli cambino. Nel primo Kate la maggiore era un po' la vicemamma ed a lei si affidavano sempre e comunque i fratelli. Via via che passa il tempo però questo rapporto cambia, fino al momento in cui kate e non solo lei, ma tutto il genere umano, mettono la loro salvezza nelle mani di Emma.
Bello anche come ha saputo rendere cose già presenti anche in altre saghe fantasy, come la difficoltà di convivenza tra le razze magiche (nani, elfi e uomini); lo svolgersi di una profezia che forse nasconde qualcosa di più di quello che vuol farci credere; la verità universale che l'amore è la forza che fa andare avanti il mondo, sia prima che dopo la nostra morte; la battaglia campale finale che, come è giusto che sia, riserva il colpo di scena al momento topico.
Mi è piaciuto parecchio insomma. Ho apprezzato come l'autore si sia destreggiato con cose già scritte ma senza mai finire nel copia-e-incolla. Infine, ultima cosa, ho letto le ultime cento pagine con gli occhi pieni di lacrime di commozione. E basterebbe solo questo per giustificarne l'acquisto