Dettagli Recensione

 
La terra desolata
 
La terra desolata 2023-08-20 12:11:43 Laura V.
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Laura V. Opinione inserita da Laura V.    20 Agosto, 2023
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

"Aprile è il più crudele dei mesi [...]"

Un'opera molto, molto complessa, questo celebre poema dell'anglo-americano Eliot (1888-1965) che venne pubblicato per la prima volta nel 1922, al principio di un drammatico dopoguerra già carico di cattivi presagi. La "terra desolata" (o "devastata", secondo una più recente traduzione dell'aggettivo "waste") è infatti il vecchio continente uscito dallo shock e le atrocità del primo conflitto mondiale; non meno “desolata” apparirà ritratta la Londra dell’epoca con le sue atmosfere decadenti e un Tamigi da cui le ninfe sono ormai partite.
Il testo si compone di 433 versi in totale e di cinque sezioni, ognuna delle quali porta un titolo diverso: I. "Il seppellimento dei morti"; II. "Una partita a scacchi"; III. "Il sermone del fuoco"; IV. "La morte per acqua"; V. "Ciò che disse il tuono". La prima parte si apre con il ben noto incipit "Aprile è il più crudele dei mesi [...]" che incuriosisce e affascina.
Un libro dal contenuto poetico decisamente suggestivo, ma - come dicevo sopra - anche di non semplice comprensione in quanto ricchissimo di richiami importanti (a partire da quelli dell'Antico Testamento sino a quelli letterari che addirittura non escludono il nostro Dante); in queste pagine si intrecciano voci e temi diversi che, nel complesso, rivelano da parte dell'autore, premio Nobel nel 1948, una cultura sconfinata.
Recensire in modo approfondito un'opera di tal genere sarebbe impresa ben ardua; chissà se la critica stessa abbia terminato di "scavare" all'interno di questo classico del Novecento, vista la complessità che si concentra nella scrittura di Eliot.
Per poter cercare di comprenderne almeno il significato generale, le note conclusive di questa edizione (Einaudi, 1965) non sono state sufficienti e ho dovuto cercare altro materiale. Non posso nascondere di essere stata messa a dura prova da questa lettura; conto di affrontarla ex novo in futuro, poiché - considerata appunto la sua difficoltà - essa richiede (per lo meno a me) un necessario ritorno. Intanto, felice di questo primo avvicinamento che attendevo da tempo.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Ciao Laura, hai ragione: un'opera suggestiva ma estremamente complessa e di non facile comprensione. Non può mancare nella libreria di chi ama la poesia! Anche io, come te, penso di ritornarci sopra...
In risposta ad un precedente commento
Laura V.
14 Settembre, 2023
Segnala questo commento ad un moderatore
Ciao, Chiara! :)
Mi conforta il tuo parere, grazie!
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La donna che fugge
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ti ricordi Mattie Lantry
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
2.8 (3)
Ambos mundos
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
Il mantello dell'invisibilità
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Chi dice e chi tace
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Se solo tu mi toccassi il cuore
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

E' flebile la mia voce e altre poesie
La terra desolata
Poeta nero
L'angelo e altre poesie
Sono fluito e altre poesie
Un'ombra fuggitiva di piacere
L'amore è un cane che viene dall'inferno
Iside ha segnato il mio tempo
Il poeta è un fingitore
Il Corvo e altre poesie
Concerto per Gerusalemme
Undici pianeti
Preghiera del mare
Dimentica chi sono
Ogni parola un essere
Cammino orgogliosa per la mia strada