Sedotta dalla luna

Che fervida immaginazione sessuale che la Hamilton...!!! Leggendo tutti e tre i libri di Merry Gentry, ne ho avuto la piena conferma. In quest'ultimo però ha abbondantemente superato il limite dl buon gusto, a mio avviso. Tra orgette di varia specie e rapporti saffici credo che oramai la Hamilton abbia sfiorato il porno. Avrà mica delle perversioni ??... Sta di fatto che queste scene di sesso così dettagliatamente descritte rovinano un pò la storia, che tutto sommato non è male. Se si tolgono queste pagine resta una buona trama, fatta di intrighi di corte e duelli all'ultimo sangue, che però evolve molto lentamente per lasciare uno spazio eccessivo all'evoluzioni amatorie di Merry e dei suoi prodi amanti (ormai non si contano più). Riusciremo finalmente a vederla incinta? ;-)

Per chi ama la Hamilton è sicuramente uno splendido libro, ricco di personaggi piacevolmente complessi, ammantati di poteri mai noiosi.Sia i personaggi che i loro poteri sono sempre in evoluzione, tresche, intrighi tra le corti, una visione assai diversa dei regni della luce e delle tenebre. Le corti sono una metafora di ciò che è e ciò che in realta appare. A conti fatti ci si accorge che le tenebre sono più "misericordiose" della luce. Mentre il dolore fisico si può sopportare (se sopravvivi), quello del rifiuto(come persona, non sufficientemente bella, potente, voluta...) è più difficile da sopportare e crea ferite che non guariscono. Io sono appassionata della scittrice ho letto anche tutti quelli tradotti relativi alla saga di Anita Blake. Credo che la serie di Merry sia un'evoluzione più erotica dei personaggi fantasy apparsi nella Blake. Pregi e difetti sono i sempre della scitrrice; chi la ama, già li conosce, li accetta e la continua ad amare.