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Danza con il diavolo
 
Danza con il diavolo 2012-06-27 10:01:49 Amarilli73
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Amarilli73 Opinione inserita da Amarilli73    27 Giugno, 2012
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ZAREK NON E’ ZSADIST, PERO’ MI PIACE

Quarto capitolo delle avventure dei Cacciatori oscuri. Qui il tono lieve e scanzonato dei primi libri lascia il posto a una struggente malinconia (seppur condita con gli immancabili sprazzi folli e ironici della Kenyon) nel raccontare la storia di Zarek, un tempo schiavo romano, trasformato, dopo una vita di maltrattamenti, umiliazioni e torture, in un Cacciatore oscuro, solitario, cupo, e ovviamente bellissimo (ma lui non se ne rende conto, perché è abituato da sempre a pensare a se stesso come un essere ripugnante e sfregiato).

Zarek è stato condannato all’esilio in Alaska e addirittura messo al bando dagli stessi Cacciatori oscuri. Il misero non può nemmeno “chattare” a distanza, perché gli altri Cacciatori lo insultano pure sul sito www.darkhunter.com!
Alla fine, pur di toglierselo dai piedi, Artemide decide di metterlo sotto processo e manda a giudicarlo quella che tutti ritengono essere un giudice crudele e impietoso, l’incorruttibile e incorrotta (visto che è, ovviamente, pura e vergine) Astrid. E nella gelida Alaska si sprigioneranno scintille…

Non sono d’accordo su chi vede Zarek come un clone di Zsadist (uno dei guerrieri vampiri della Confraternita del Pugnale Nero della Ward); sì, di base sono entrambi due vampiri, guerrieri, ecc., con un passato di abusi e sofferenze alle spalle, ma se guardiamo ai questi modelli letterari possiamo perderci nella notte dei tempi, e senza limitarci alle saghe paranormal. Zarek, alla fine, ha un suo carattere, una sua personalità, mi piace di per se’ e non perché mi ricorda qualcuno.

Senza svelare nulla, penso che si possano dedicare un paio di serate di lettura a questo piacevole episodio della serie. C’è una storia d’amore molto tenera, e un personaggio maschile davvero adorabile: basta immaginarsi Zarek, solo soletto nelle notti invernali, che intaglia animaletti nei ciocchi di legno e legge Il Piccolo Principe…

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Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
A CHI AMA L'IRONIA DEI CACCIATORI OSCURI
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Commenti

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Ma povero piccolo Zarek... Come si chiama il primo di questa serie? :))
In risposta ad un precedente commento
Amarilli73
27 Giugno, 2012
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Il primo è Fantasy Lover (!!!) che però i puristi (?!) della serie considerano un prequel. In effetti, è stato scritto dalla Kenyon anni prima e si vede che è un po' acerbo.
Altrimenti puoi iniziare con Notte di Piaceri (già il titolo dice TUTTOOOOO)..
In risposta ad un precedente commento
Foschia75
01 Luglio, 2012
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Ah....Zarek, quanto l'ho amato....assomiglia molto a Cade della Adrian....
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