Dettagli Recensione

 
La Triomphante
 
La Triomphante 2016-09-01 04:36:05 Natalizia Dagostino
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Natalizia Dagostino Opinione inserita da Natalizia Dagostino    01 Settembre, 2016
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Come un vascello

Mentre scrive, Teresa Cremisi abita in una pensione in terra salernitana, ad Atrani e, divenendo “riccio di mare”, si gode l’arte, le ricerche in internet, la coca cola ghiacciata.

Apprezzo la scrittura di questa donna “di sbieco rispetto all’universo”, per lasciare traccia, per testimoniare un pensiero, per dare ragione di un’emozione, perché racconti il proprio sguardo sul mondo. “Sono quasi certa che sia meglio lasciare dietro di sé qualche riflessione, qualche commento. Annotarli, se possibile. E non distruggere niente.“ p.178

La Trionphante è una corvetta dell’Ottocento che partecipa alla conquista delle isole Marchesi in un periodo in cui la Francia è forte e sicura del suo predominio su mondi possibili. L’immagine della nave ritratta da Jouneau fa parte di una serie di disegni che Teresa ha acquistato molti anni fa da un antiquario di rue de Seine.

La Trionphante è anche uno stile di vita, è una modalità di stare al mondo. E naviga, Teresa, sapendo di non aver avuto a disposizione alcun trionfo facile, alcun porto sicuro, alcuna conquista scontata. Leggo le memorie di una vita, il diario di bordo della direttora editoriale della maison Gallimard, un romanzo scritto ad auscultarsi, da 80 anni indietro, sempre più indietro.

E’una bambina, negli anni ’40 ad Alessandria d’Egitto, appassionata di battaglie navali e, come il secondo canto dell’Iliade suggerisce, autodidatta in ambito marittimo e militare. Teresa dona i ricordi dell’infanzia e della giovinezza felici fra il collegio di Notre dame de Sion e le vacanze, da marzo a settembre, ad Antibes, in Costa Azzurra.

E poi, la fatica di dimenticare l’Oriente per adattarsi, diciottenne, alla nuova vita milanese e alla lingua italiana. In seguito, a 25 anni, racconta il legame e la convivenza con il giovane professore d’inglese Thomas, abbandonato per paura dell’amore che distoglie e allontana dal percorso scelto. “Per molto tempo non mi ero resa conto di quanto fosse, per così dire, penalizzante appartenere al genere femminile: l’idea, innegabile, che fosse difficile per una donna figurarsi un destino come quello di Lawrence d’Arabia non mi aveva minimamente sfiorata.” p.80

Seguo Teresa nel lavoro da giornalista e nel ruolo di dirigente in una grande tipografia che affronta le difficili dinamiche di lavoro. “La capacità che hanno gli impiegati occidentali di sopportare situazioni inutilmente vessatorie è molto più grande di quanto si possa immaginare.”p.108.

Mi appassiona la ricerca sulle città antiche prosperate sotto il regno di una donna: Cartagine e Didone, Alessandria e Cleopatra, Palmira e Zenobia, Ravenna e Teodora, Costantinopoli e Irene.
Per Teresa, di nuovo, a ricominciare daccapo, mai da zero. Ricominciare non per comodità, sempre per libertà. “Sono una traduttrice di immagini a cui sono stati forniti pochissimi indizi.”p.106

Lettura imperdibile di una vita appassionata di donna in continuo divenire consapevole.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
120
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La donna che fugge
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
2.8 (3)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
Il mantello dell'invisibilità
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Se solo tu mi toccassi il cuore
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Tutti su questo treno sono sospetti
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Un'estate
Le schegge
Perdersi
Dipendenza
Gioventù
Infanzia
Nuoto libero
Il ragazzo
Gli anni
Le inseparabili
Abbandono
Chiamate la levatrice
Un pollastro a Hollywood
Fuga da Bisanzio
Operatori e cose
Primo sangue