Narrativa italiana Romanzi storici Ai tempi della guerra del sale
 

Ai tempi della guerra del sale Ai tempi della guerra del sale

Ai tempi della guerra del sale

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Una zampa di capra ferrata rinvenuta in una vecchia casa di Vicoforte dà il via ad una vicenda mai dimenticata, ma che di certo la storia ufficiale ha rimosso. Siamo all'epoca della guerra del sale, ovvero le ribellioni che tra Seicento e Settecento scoppiarono nel Monregalese e portarono a feroci rappresaglie da parte dell'esercito sabaudo. Il romanzo è la storia di Miclot, un vicese che fugge sulla costa ligure per salvarsi dalla forca, e trova una nuova vita, lavorando la terra e commerciando in tutto il Mediterraneo. Ma il cuore è sempre dalle parti di Mondovì, e forse un giorno vi tornerà... Il libro è arricchito da molte immagini del tempo e da un'appendice storica sulla deportazione delle famiglie monregalesi nelle pianure del vercellese.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0  (1)
Contenuto 
 
5.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Ai tempi della guerra del sale 2018-05-02 13:54:26 ornella donna
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
ornella donna Opinione inserita da ornella donna    02 Mag, 2018
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

una storia lontana nel tempo

Maria Grazia Orlandini, dirigente scolastica a riposo, si interessa di storia locale, di arte, di toponomastica e si diletta nello scrivere. Ora approda in libreria con Al tempo della guerra del sale. Un libro che narra una storia nella storia, lontana nel tempo, e una più attuale e moderna. Una lettura intrigante, avvincente, precisa. Un viaggio lungo la strada antica e fascinosa, teatro di una guerra che è stata, dai contorni netti e di grande attualità anche per i tempi odierni.

La ristrutturazione di un casale a Vicoforte è l’occasione per il ritrovamento di una zampa di capra ferrata, il cui significato oscuro ed obsoleto riporta la giovane padrona di casa, Elisabetta, all’indietro nel tempo che fu. Scopre, infatti, anche un manoscritto che racconta la storia di Miclot, un giovane vicese, costretto a fuggire lontano dalle sue terre, per essersi reso colpevole di aver partecipato alla rivolta del sale. Infatti:

“nella seconda metà del ‘600 scoppiavo continue rivolte nel monregalese: la gente era in precarie condizioni economiche anche perché si erano verificati cambiamenti atmosferici tali da portare la gente alla fame per la carestia. In quelle condizioni la gente non era in grado di sopportare altri aggravi di tasse, soprattutto quella sul sale: era questa una derrata di cui i vicesi potevano rifornirsi quasi gratis e di cui il Monregalese era esente da secoli. In quel periodo, infatti, era quasi terra di confine con i territori sotto l’influenza della Repubblica di Genova, e, grazie al contrabbando, il sale era a disposizione, anzi poteva venir venduto sottocosto ai paesi vicini.”

Miclot si rifugia in terra di Liguria, iniziando una nuova vita con il cugino, lavorando la terra, cercando di ottenere un miglioramento. Coltiva e commercia carciofi, viti, olive, portando i suoi prodotti anche in altri paesi del Mediterraneo. Ma il legame con le origini è sempre forte e il suo cuore rivolge le sue attenzioni verso ciò che ha lasciato. I luoghi, le persone, entrano dentro ognuno di noi e non si dimenticano mai, e in fondo il richiamo alle origini è sempre più pressante.

Una storia lontana nel tempo, che:

“a dispetto dei tanti anni, descrive un mondo molto simile all’attuale, con gli stessi intrighi, le stesse incomprensioni, gli stessi ricatti. (…) A scuola, il leggere di guerre e di re l’aveva sviata dal riflettere sulla vita reale che ogni giorno imponeva il dover affrontare le stesse difficoltà, gli stessi problemi, le stesse facili o difficili relazioni con gli altri che anche oggi preoccupano la gente seppure in un mondo così diverso.”

La vicenda di un esule che, concepita come una matrioska, ne contiene tante altre.

Tanti personaggi, tanto luoghi dipinti con cura sullo sfondo variopinto e variegato della Storia con la S maiuscola. La storia intera come maestra di vita, simbolo di un fluire continuo dell’essere umano in quanto tale alle prese con paure, preoccupazioni, sopravvivenze, che caratterizzano l’esistenza umana di allora quanto di quella attuale. Un romanzo storico che stupisce e coinvolge il lettore in un vortice frenetico di continue emozioni.

Il libro è arricchito da molte immagini del tempo e da un’appendice storica sulla deportazione delle famiglie monregalesi nelle pianure del vercellese. Due poesie di Remigio Bertolino impreziosiscono l’opera.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
120
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Morte nel chiostro
La Santuzza è una rosa
La portalettere
La fotografa degli spiriti
Il boia e la contessa
Rubare la notte
Non si uccide di martedì
Oro puro
Ferrovie del Messico
Resta con me, sorella
La Malnata
Piero fa la Merica
Vi avverto che vivo per l'ultima volta
Se esiste un perdono
Una piccola pace
Gente in Aspromonte