Narrativa italiana Romanzi storici L'abbazia dei cento delitti
 

L'abbazia dei cento delitti L'abbazia dei cento delitti

L'abbazia dei cento delitti

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Ferrara, 1347. Il cavaliere Maynard de Rocheblanche sta indagando sulla truce morte del monaco Facio di Malaspina, collegata alla ricerca del leggendario Lapis exilii. Per far luce sulla vicenda, Maynard deve accedere alla corte estense e guadagnarsi la fiducia del marchese Obizzo, signore di Ferrara. Intanto, nella vicina abbazia di Pomposa, l’abate Andrea assiste impotente alla fuga del suo protetto, il giovane miniaturista Gualtiero de’ Bruni, diretto ad Avignone con la speranza di ritrovare la madre. Ma l’inaspettato dilagare della peste nera sovverte i piani di tutti, in particolare quelli di Maynard, che si vede costretto ad affidare i segreti della sua indagine a qualcun altro… Il custode prescelto saprà salvaguardare il mistero del Lapis exilii e proteggerlo dalle brame di chi vuole scoprire ciò che deve rimanere nascosto?



Recensione della Redazione QLibri

 
L'abbazia dei cento delitti 2015-08-22 16:05:13 Belmi
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Belmi Opinione inserita da Belmi    22 Agosto, 2015
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Secondo capitolo della saga Codice Millenarius

“L’abbazia dei cento delitti” di Marcello Simoni, è il secondo romanzo della saga “Codice Millenarius”.
Mi sono ritrovata immersa in questo libro senza aver prima letto il precedente, ma grazie a tutti i riferimenti di Simoni, sono riuscita a seguire molto bene la trama.

I personaggi sono molti e si trovano sparsi fra Ferrara (e dintorni) e Francia (Avignone e Reims).
Il romanzo è ambientato fra il 1347 e il 1348. Tutto ruota intorno al segreto del Lapis Exilii. In molti sono a cercarlo, fra i più agguerriti troviamo il valoroso cavalieri francese Maynard de Rocheblanche e il cardinale Du Pouget.

Fra gli altri personaggi risaltano l’abate Andrea, il giovane Gualtiero, la giovane Isabeau, Eudeline, sorella di Maynard e il marchese Obizzo d’Este.

Fra intrighi, ricatti e continui colpi di scena, Simoni ci riporta nella Ferrara di un tempo, alla corte degli Este, senza farci dimenticare la peste che devastò l’Europa in quegli anni e la corruzione della chiesa.

Un libro che si legge velocemente, in ogni pagina succede qualcosa. Nessuna digressione, solo fatti. Forse qualche dettaglio in più l’avrei preferito; a volte ero così intrigata da un passaggio che però, dopo neanche dieci righe, era finito e mi ritrovavo già da un’altra parte.

Un grande scrittore di storici medioevali, che per le sue ambientazioni ed i suoi contenuti, mi ha ricordato un po’, sia Ken Follett (anche se le stupefacenti descrizioni storiche di Follett sono un po’ difficili da eguagliare) che Dan Brown.

Lo consiglio.

Buona lettura!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
151
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
3.0  (1)
Contenuto 
 
4.0  (1)
Piacevolezza 
 
2.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
L'abbazia dei cento delitti 2016-04-12 11:53:23 cosimociraci
Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
2.0
cosimociraci Opinione inserita da cosimociraci    12 Aprile, 2016
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Questione di feeling

E' il primo romanzo della saga del Codice Millenarius che leggo e forse questo influisce sul mio giudizio.

Ho gradito sicuramente l'analisi storica bene curata. Simoni trova spazio per descrivere in modo accurato quel periodo medievale in cui chiesa, povertà, peste e differenze sociali fanno da padrona. Tuttavia la trama mi è parsa un po' dispersiva. Gli eventi intricati ed i collegamenti tra I vari personaggi, che normalmente Simoni mi fa apprezzare, questa volta rendono faticosa e lenta la lettura.

Piccola delusione anche nel finale che si perde un po'. Un vero peccato perché l'autore finora non mi ha mai deluso ma con questo romanzo non c'è stato feeling sin dall'inizio.

Trovi utile questa opinione? 
90
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tutti i particolari in cronaca
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
Dare la vita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'età fragile
Valutazione Utenti
 
3.2 (3)
Il rumore delle cose nuove
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Morte nel chiostro
La Santuzza è una rosa
La portalettere
La fotografa degli spiriti
Il boia e la contessa
Rubare la notte
Non si uccide di martedì
Oro puro
Ferrovie del Messico
Resta con me, sorella
La Malnata
Piero fa la Merica
Vi avverto che vivo per l'ultima volta
Se esiste un perdono
Una piccola pace
Gente in Aspromonte