Dettagli Recensione

 
Febbre
 
Febbre 2020-02-21 12:25:14 Mian88
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Mian88 Opinione inserita da Mian88    21 Febbraio, 2020
#1 recensione  -   Guarda tutte le mie opinioni

37.3 - 37.4

«Quando si ha paura davvero, la paura anestetizza anche se stessa. Non si sente più niente.» p. 83

È l’11 gennaio 2016, trentun anni non ancora compiuti, Jonathan non si sente molto bene, forse gli sta venendo la febbre. La temperatura oscilla tra 37.4, 37.3. Non è altissima, tuttavia, persiste. Una settimana, poi due, poi tre. Non accenna a sfogare, non accenna a diminuire. La colonnina del mercurio sembra essersi incantata. Che fare? Prima di tutto trovare un medico di famiglia, il ragazzo non lo ha perché si è trasferito a Milano da Rozzano ma con questa sensazione di fiacca, questa temperatura costante, questo perpetrare di stanchezza che gli impedisce anche di lavorare, non può rimandare ancora. I primi esami, mononucleosi? Ancora esami, tra cui il test per l’HIV mai fatto. Il tempo è volato, siamo già a febbraio quando i risultati arrivano: è positivo.

«Come potrò vivere sapendo di avercelo in corpo? Come posso accettare di passare il resto della mia vita con questo parassita invisibile e ineliminabile?»

Altri esami e un altro mese di attesa prima di poter iniziare la cura. Anche il compagno Marius deve sottoporsi al test; è impossibile capire come davvero il virus è stato contratto. L’accettazione, la convivenza con questo nemico pronto ad esplodere da un momento all’altro, la necessità di ripartire. Il tutto tra un alternarsi tra “ieri” e “oggi”, tra un Jonathan bambino con le sue fragilità e le sue ricerche e un Jonathan adulto che vede crollare le sue certezze, tra un Jonathan che cade e si rialza.
“Febbre” è un romanzo autobiografico che racchiude al suo interno anche una testimonianza di quel che significa essere sieropositivi, di cosa significa ricominciare a vivere una vita che è completamente nuova e diversa da quella che era stata indossata fino a pochi mesi prima. “Febbre” ci racconta di come può cambiare l’esistenza così, da un giorno all’altro.
Un racconto che coinvolge, che smuove, che suscita perplessità, che invita ad approfondire il tema.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
220
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Dare la vita
Come d'aria
Tempesta
Vecchiaccia
Stirpe e vergogna
Proust e gli altri
Una persona alla volta
I due palazzi
Scottature
Al giardino ancora non l'ho detto
Il lato fresco del cuscino
Senza
Il carcere
Sempre tornare
Fiorire tra le rocce
Caro Pier Paolo