Dettagli Recensione

 
Bagheria
 
Bagheria 2022-03-25 20:07:24 siti
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
siti Opinione inserita da siti    25 Marzo, 2022
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Accettazione

Dopo la lettura del romanzo breve “L’età del malessere”, il secondo scritto di Dacia Maraini, ho pensato di approfondirne la conoscenza della scrittrice con questo titolo ben più noto, apparso nel 1993, quindi ben trent’anni dopo il precedente. Pensavo precedesse “ La lunga vita di Marianna Ucrìa” - testo al quale è strettamente collegato - convinta per un buon procedere nella lettura che ne fosse quasi il documento preparatorio, per scoprire poi che lo segue di tre anni. Il legame fra i due testi è dato dal fatto che nella villa Valguarnera a Bagheria era custodito un ritratto della “mutola” ava della scrittrice, Marianna Ucrìa appunto, e questa villa rappresenta, nell’economia di questo breve scritto autobiografico, il perno della narrazione. Lì giunge infatti bambina Dacia Maraini, ospite dei nonni, con la sua famiglia, di ritorno dal Giappone nel 1947, dopo aver patito la fame più nera in un campo di concentramento nel quale erano stati internati in seguito al rifiuto del padre Fosco e della madre Topazia di aderire, come richiesto dai giapponesi, alla Repubblica di Salò.
La narrazione affascina fin da subito permeata com’è dalla materia biografica e capace di intrecciare in maniera sapiente due secoli, l’Ottocento nobiliare siciliano e il Novecento breve e intenso, racchiuso tra le due guerre mondiali. É come se la Maraini fosse la cerniera fra le due epoche: due genitori intrepidi, uno il grandissimo Fosco, studioso, alpinista, antropologo, scrittore, l’altra, Topazia Alliata di Salaparuta, discendente da una nobile famiglia palermitana. E lei - Dacia - nel mezzo, combattuta, dopo aver per lungo tempo patito questa discendenza, vuoi per lo stretto legame con la figura paterna, sfuggente e tanto amata, vuoi per lo spirito ribelle della nuova generazione che si riconosceva piuttosto appartenente a un nuovo modello borghese. Fatica la narratrice a tenere il filo della memoria, continuamente spezzato dalla mancanza del padre che abbandonò moglie e figli, e ricamato dal recupero non solo di un tempo, ormai trascorso, ma come detto prima, sul finire degli anni ‘40 del ‘900 ancora abbarbicato su vetusti pinnacoli nobiliari, ma anche di una geografia mutata. La Bagheria degli anni ‘90 custodisce una villa irriconoscibile, deturpata come le altre, numerose nei paraggi, da spazi urbani violenti e mafiosi capaci di sventrare i meravigliosi giardini che le circondavano per cedere il passo, fra tanti, ad un’autostrada sotto casa, a palazzoni di grigio cemento, a un improbabile liceo. E intanto l’ultima zia nobile ad abitare la villa racconta e lascia che sia apra quella porta della memoria che permette a Dacia di riappropriarsi del suo passato siciliano senza sentire più il peso della radice mafiosa nei vecchi retaggi nobiliari. Interessante.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
La lunga vita di Marianna Ucrìa
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Laura, leggere questa tua bella recensione è per me un tuffo nel passato! Avevo letto "Bagheria" da ragazza e ne conservo un piacevole ricordo, un libro che mi aveva molto emozionata, permettendomi di conoscere meglio l'autrice di cui già avevo letto "La lunga vita di Marianna Ucria", uno dei miei romanzi preferiti in assoluto! :)
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
2.9 (2)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Tutti su questo treno sono sospetti
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Parole nascoste
Il fuoco che ti porti dentro
Dare la vita
Come d'aria
Tempesta
Vecchiaccia
Stirpe e vergogna
Proust e gli altri
Una persona alla volta
I due palazzi
Scottature
Al giardino ancora non l'ho detto
Il lato fresco del cuscino
Senza
Il carcere
Sempre tornare