Dettagli Recensione

 
Malamore
 
Malamore 2015-08-30 13:19:31 mia77
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuti 
 
4.0
Approfondimento 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
mia77 Opinione inserita da mia77    30 Agosto, 2015
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Malamore di Concita de Gregorio

Questo interessante libro di Concita de Gregorio propone molteplici testi, che offrono una ricostruzione del genere femminile sotto la lente d'ingrandimento del "dolore"e della capacità di sopportazione, che entrano sempre in gioco nel legame tra donna e uomo, qualunque esso sia. Esiste una consapevolezza della debolezza maschile e una presunta forza femminile che si esercita nel tollerare la sopraffazione. Un eccesso di considerazione di sé: sarò capace di aspettare, di gestire la tua ira perché ne conosco l'origine. Concita de Gregorio ha indagato questa rischiosa illusione attraverso storie vere di donne che cercano di resistere ad abusi quotidiani. Il sopruso quotidiano subìto da molte donne, vittime delle circostanze e di uomini indegni, ma spesso anche di se stesse, abbandonate al proprio insano desiderio di dimostrarsi forti, invincibili, di mettersi alla prova anche a costo di sprecare la propria vita, deprezzarla e spesso perderla. Infatti, se la forza bruta e le sue esibizioni più esteriori sono appannaggio del sesso maschile, la millenaria arte della resistenza sottile e costante a un dolore continuo è cosa femminile. Il malamore è una pianta maligna la cui devota cura ha esiti catastrofici, e che deve essere sradicata senza esitazioni. Dargli acqua ogni giorno, alzare l'asticella della resistenza al dolore è una folle tentazione che può costare la vita.
Sempre efficiente questa scrittrice e giornalista, che avevo già apprezzato nel suo ultimo libro e che continuerò ad approfondire per il suo stile, il suo pensiero, la sua fermezza e la sua efficacia. In questo libro ho sottolineato svariate frasi che mi hanno colpita, tra queste ne ho selezionate due per chi non avrà la possibilità di leggerlo:
"Vince chi sa aprire la porta e guardare "con occhi più grandi". Non chi rifiuta di vedere, non chi per paura o soggezione non apre neppure, non vuol sapere né sentire. Vince chi apre, chi guarda, chi resta fermo e guarda meglio, poi richiude, torna su per le scale. Vince chi va all'inferno e ritorna" e ancora "I gatti mangiano i topi ed è inutile cucinare loro carciofi. La più grande prova di forza è affrancarsene, liberarsi di loro, imparare a evitarli, lasciarli soli. Questo sì è uno straordinario successo: non dover dimostrare più niente, non mettersi alla prova. Non affezionarsi all'errore. Non difendere la cattiva scelta... Non si indossano uomini che ci fanno stare peggio. Non ci si mette addosso qualcosa, qualcuno che ci sciupa. Sappiatelo, bambine, e ora andate sole".

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
190
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Ottima segnalazione Mia, per un tema delicato e verso il quale sono molto sensibile.
Davvero interessante..... Grazie della segnalazione Mia!
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il miracolo Spinoza
A proposito del senso della vita
Vietato scrivere
L'amore sempre
Homo Deus
Eros il dolceamaro
Quando i figli crescono e i genitori invecchiano
Questo immenso non sapere
Un mondo sbagliato
Il metodo scandinavo per vivere felici
Storia dell'eternità
Basta dirlo
Contro il sacrificio
Il corpo elettrico
Il grido di Giobbe
Verso un sapere dell'anima