Narrativa italiana Racconti Una certa idea di mondo
 

Una certa idea di mondo Una certa idea di mondo

Una certa idea di mondo

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

“Temo che il senso della vita sia estorcere la felicità a se stessi”. “Mi son ricordato di una cosa che ho imparato dai vecchi: falli parlare di quello che veramente conoscono e amano, e capirai cosa pensano del mondo. […] Io di cose che conosco davvero, e amo senza smettere mai, ne ho due o tre. Una è i libri. Mi è venuta un giorno questa idea: che se solo mi fossi messo lì a parlare di loro, prendendone uno per volta, solo quelli belli, senza smettere per un po’ – be’, ne sarebbe venuta fuori innanzitutto una certa idea di mondo. C’erano buone possibilità che fosse la mia.”



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 2

Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.5  (2)
Contenuto 
 
4.5  (2)
Piacevolezza 
 
4.5  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Una certa idea di mondo 2016-12-01 16:43:53 MCF
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
MCF Opinione inserita da MCF    01 Dicembre, 2016
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Riflessioni, humour e creatività.

"Una certa idea di mondo" si compone dei commenti di Baricco a cinquanta libri che ha letto. Lo consiglio senz'altro perché ha un modo di scrivere arguto, fluido, direi anche creativo; perché non si limita a spiegare perché gli piace un testo, ma va oltre, scava nella personalità dell'autore, nella trama, nei personaggi, nelle sue impressioni, il tutto con un tono sorridente e arioso che conquista.

Ecco due brani tratti dal testo:

“Ora è difficile crederlo, ma Stefan Zweig fu negli anni venti e trenta del secolo scorso un autore di best seller planetari (il pianeta era più piccolo, allora). Era ebreo, austriaco, nato in una famiglia decisamente ricca, compagno di strada di gente come Richard Strauss, Freud, Schnitzler. Convinto pacifista, si fece in un ufficio la prima guerra mondiale e, all’avvento del nazismo, prese senza fare molto rumore la via dell’esilio. Non si ricordano sue prese di posizione clamorose: continuò a scrivere quel che gli piaceva scrivere, e a scappare con grande dignità".
"Il libro che fondò l'idea moderna di sapere, agli occhi di chi lo scrisse, era una fiction. Liquidati i preamboli, inizia praticamente con questa espressione: "Fin dall'infanzia sono stato allevato nello studio delle lettere...". Quasi Proust. Ah. Una volta ho chiesto alla mia professoressa di italiano dove cavolo Proust aveva preso quel modo di scrivere. Cioè, quella sontuosa capacità di srotolare sintassi per venti righe senza la minima fatica".

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Tutti i libri di cui parla.
Trovi utile questa opinione? 
120
Segnala questa recensione ad un moderatore
Una certa idea di mondo 2013-06-08 11:10:18 charicla
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
charicla Opinione inserita da charicla    08 Giugno, 2013
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un viaggio dentro la libreria di Baricco

Alessandro Baricco e le sue migliori letture degli ultimi dieci anni: un po’ di tutto: romanzi, saggi, fumetti, in ordine casuale e in grado di restituire al lettore la sua personale idea di mondo!
Un viaggio particolarmente interessante fra opere più o meno note ma certamente ognuna interessante a suo modo, pesano forse le grandi assenze ma tutto è giustificato sin dall’inizio, poiché secondo Baricco non avrebbe avuto alcun senso parlare di libri letti magari a vent’anni!
A colpire il lettore è come sempre l’eleganza e l’obiettività con cui Baricco descrive i cinquanta libri proposti e quella sua personale vena sarcastica, che lo rendono un libro davvero irresistibile scritto da un autore considerato very snob!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tutti i particolari in cronaca
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
Dare la vita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'età fragile
Valutazione Utenti
 
3.2 (3)
Il rumore delle cose nuove
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

A schiovere
Tre ciotole. Rituali per un anno di crisi
Un buon posto in cui fermarsi
Finché divorzio non vi separi
La guerra privata di Samuele
Spizzichi e bocconi
La coscienza di Montalbano
Tre cene
Chiaroscuro
Angeli e carnefici
Sei casi al BarLume
A grandezza naturale
Il libro dei mostri
Le ragazze sono partite
Come una storia d'amore
Le piccole virtù