Danza sulla mia tomba

Anche questo testo fa parte dei libri di narrativa per ragazzi e ho deciso di prenderlo senza sapere con precisione di cosa trattava. Il titolo mi ha attirato moltissimo e l’ho letto in pochissimo tempo.

Lo stile è molto originale e scorrevole, il testo è diviso in quattro parti e quest’ultime sono ulteriormente divise in paragrafi di diversa lunghezza.
La scrittura è giovanile, l’autore ha saputo immedesimarsi nel ruolo di adolescente con semplicità, infatti il testo sembra quasi un diario, pieno di riflessioni e pensieri.
I temi trattati in questo romanzo sono: la morte, l’amicizia, l’amore, la gelosia e la scoperta dell’identità sessuale. Quest’ultimo tema viene trattato con naturalezza, semplicità e senza inutili giri di parole.
La storia è ambientata ai giorni nostri a Southend in Inghilterra, nel Regno Unito.

Passiamo alla trama.

Hal, uno dei protagonisti principali, ha 16 anni e sta decidendo cosa fare del suo futuro.
Barry, l’altro protagonista principale, ha 18 anni e siccome suo padre è morto da poco lui ha deciso di prendere il suo posto nel negozio di dischi che era a conduzione familiare.
Kari, invece, è una bellissima ragazza norvegese, arrivata nel Southend per fare la ragazza alla pari in una famiglia.
Hal un giorno incontrerà Barry, per la precisione Barry andrà in suo aiuto siccome Hal stava naufragando con la barca che gli aveva prestato un amico.
Le loro vite da quel momento cambieranno e la loro non sarà più una normale amicizia.
Però un giorno Kari entrerà in scena e le cose si altereranno.
Le loro vite si incontreranno e si scontreranno in vari momenti.
Fino al dramma.

Un libro consigliato agli adolescenti, ma che fa riflettere tutti su argomenti spesso poco toccati dall’umanità.

Buona lettura!

“Siamo quello che fingiamo di essere,
quindi dobbiamo stare attenti a quello che fingiamo di essere”
[Kurt Vonnegut]