Dettagli Recensione

 
La guerra degli elfi
 
La guerra degli elfi 2020-10-02 14:39:19 Eros DAngella
Voto medio 
 
1.5
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
1.0
Piacevolezza 
 
1.0
Eros DAngella Opinione inserita da Eros DAngella    02 Ottobre, 2020
  -   Guarda tutte le mie opinioni

Nient'altro che un'operazione commerciale

Ho trovato questo libro anni fa in una biblioteca, quindi devo andare un po’ a memoria e la recensione sarà meno dettagliata di quanto mi piacerebbe; tuttavia volevo comunque spenderci qualche parola.
Ammetto di averlo letto a un’età un po’ maggiore di quella cui si rivolgeva l’autore, ma sono sicuro che, anche se l’avessi letto all’età prevista, non mi sarebbe piaciuto comunque.

Il protagonista è Henry, un ragazzino inglese la cui vita nel complesso risulta abbastanza sgradevole per una serie di problemi. Uno dei pochi elementi positivi è la sua amicizia con un vecchio eccentrico, reduce da una vita molto movimentata, che costruisce un portale che permette a Henry di raggiungere un’altra dimensione dove vive le avventure della saga.

Esprimo un attimo un gusto personale, ma questo espediente nei libri è raro che mi piaccia, perché vedo sempre un parallelo col tema della fuga dalla realtà, la persona (in genere appunto un bambino o un ragazzino) che ha una vita triste o in cui è poco stimato, che si rifugia in un mondo inventato dove invece riesce a fare cose straordinarie. Considerato lo stereotipo che vede gli appassionati di fantasy, giochi di ruolo ecc come asociali e sfigati, tendo a immaginarmi l’autore con un atteggiamento ammiccante (insultante?) verso il lettore.

Ma questo è un mio problema personale, vediamo i problemi del libro.
Lo stile in sé non è male, abbastanza scorrevole, non ci si perde in frasi troppo ingarbugliate, si capisce subito il senso di quello che succede, insomma appropriato per i lettori a cui si rivolge. L’autore sa scrivere, ma non basta, bisogna sapere anche cosa scrivere e, almeno in quest’opera, l’autore non ha dato il meglio di sé.

Come ha già fatto notare qualcuno, gli elfi di elfico hanno soltanto il nome, non c’è nient’altro nel libro che li faccia identificare come tali, fossero stati umani non si sarebbe dovuto cambiare niente o quasi del testo.
Le descrizioni sono rare e superficiali, i cattivi caricaturali, l’unico momento di spessore è quando il cattivo lord Cossus, che stava per far marciare le sue armate per impadronirsi del regno della regina Aurora, dirotta l’esercito per fronteggiare invece un’armata di demoni che rappresenta una potenziale minaccia per entrambi, senza nemmeno aspettare la sicurezza di avere ottenuto una tregua.

Ma uno dei problemi principali qui è la magia. Questa, infatti, nel testo non è altro che tecnologia con un altro nome, non c’è la minima differenza tra quella che qui viene definita “magia” e la tecnologia, abbiamo esplosivi a orologeria, macchine volanti (forse più maneggevoli di un aereo, ma comunque macchine), dispositivi corrispondenti a radar, antiaerea ecc, ma niente magia.
Mi è sembrata una scelta sconcertante, di cui continuo a non capire il senso.

Si possono fare libri leggeri molto belli, ma per riuscire nello scopo bisogna creare un’atmosfera, tuttavia l’autore non sembra nemmeno provarci, il risultato è superficiale, pervaso da un senso di vuoto che cerca di nascondere con svariati eventi che vorrebbero essere grandiosi o sorprendenti, ma finiscono per risultare senza senso della misura e, quindi, generano un senso di assurdo anche se si sta leggendo un fantasy; ad esempio la regina Aurora, costretta al matrimonio col re degl’inferi, lo uccide durante il matrimonio in modo banalissimo… e diventa quindi lei la regina dei demoni!

Insomma non è altro che un’operazione commerciale, che mi stupirebbe possa piacere anche ai ragazzini per cui è stato scritto, i quali possono trovare alternative molto migliori (ad esempio le opere di Terry Brooks, soprattutto le prime); in teoria questo sarebbe il primo capitolo di una saga, ma chi subisce la prima fregatura perché mai dovrebbe aver voglia di sottoporsi a una seconda?

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Consigliato a chi ha letto...
I depliant pubblicitari dei supermercati
Trovi utile questa opinione? 
40
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La donna che fugge
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
2.8 (3)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
Il mantello dell'invisibilità
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Se solo tu mi toccassi il cuore
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Tutti su questo treno sono sospetti
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Fiocco di neve
Chaos. La guerra
Chaos. Il nemico
I tre gatti
La montagna di libri più alta del mondo
Neverworld
Cenerentola libera tutti
Blackbird. I colori del cielo
La notte dei desideri
Thornhill
L'Ickabog
Corri ragazzo, corri
John della notte
Il cane che aveva perso il suo padrone
Ogni prima volta
Lucas. Una storia di amore e odio