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Dieci donne

Narrativa straniera » Racconti

Dieci donne 2013-12-07 14:27:39 mia77

Voto medio		4.5
Stile		4.0
Contenuto		4.0
Piacevolezza		5.0

Opinione inserita da mia77 07 Dicembre, 2013
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Dieci donne di Marcela Serrano

Un romanzo tutto al femminile. Ho sempre pensato che fosse molto difficile scrivere un libro da parte di dieci protagonisti diversi, ma qui l'intento è riuscito: il libro è ben fatto e interessante.
L'autrice descrive con belle pennellate le caratteristiche di ciascuna delle protagoniste, che nel loro insieme vogliono rappresentare tutto l'universo femminile ( che sarebbe difficile racchiudere in un'unica persona). Essendoci dieci tipologie di donne diverse ( di diversa età e facenti parte di classi sociali differenti), ciascuna di noi può immedesimarsi in almeno una di loro.
Il libro ci fa riflettere sulla necessità di essere non una persona unica, precisa e perfetta ma una persona completa, ricca di pregi ma anche di difetti. Ciascuna di noi è imperfetta, ma è necessario imparare ad accettarsi, anche con le proprie debolezze.
Ogni donna è un universo infinito e meraviglioso. Una donna non è solo madre, solo moglie, solo amante, solo amica, solo capo o collega di lavoro. Ogni donna dentro di sè ha tutte queste donne, che a periodi e a tratti vogliono uscire fuori: la seria e la disinibita, la fedele e la libertina, la suora e la mignotta. Noi siamo tutto questo e gli uomini che non ci temono, devono accettare tutte le nostre sfumature, amandole e rispettandole!

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Commenti

8 risultati - visualizzati 1 - 8

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Inviato da gracy
08 Dicembre, 2013

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"La suora e la mignotta"
Mi hai fatto ribaltare dalla sedia Mila!!

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Inviato da Cristina72
08 Dicembre, 2013

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In effetti fa un po' tristezza sentirlo dire da una donna. E' una frase a sfondo maschilista da cui mi dissocio.

Inviato da mia77
09 Dicembre, 2013

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Scusatemi se vi ho scandalizzate, ma non vedo cosa ci sia di maschilista nella parola mignotta. Me lo puoi spiegare, visto che non lo capisco?
Treccani:
mignòtta s. f. [dal fr. ant. mignotte, femm. di mignot (v. mignon); cfr. mignonne nel senso di «amante»], region., volg. – Prostituta.
Mia ( non MIla)

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Inviato da mia77
09 Dicembre, 2013

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Inviato da mia77
09 Dicembre, 2013

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Inviato da Cristina72
10 Dicembre, 2013

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Mi spiego meglio: ho trovato di pessimo gusto l'affermazione secondo cui le donne sono "a periodi" suore o sgualdrine. Forse questo può valere per alcune, ma non è giusto generalizzare.

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Inviato da mia77
10 Dicembre, 2013

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Ok, non generalizzo. Premetto che sto con il mio compagno da 14 anni ed abbiamo un figlio di 9. Ho fatto la scelta di convivere e di non sposarmi, affinchè ognuno dei due scelga ogni giorno in libertà di stare con l'altro (senza gli obblighi, nè le costrizioni che un matrimonio comporterebbe, ma con la decisione di " scegliersi" ogni giorno). La mia affermazione: ogni donna ha dentro di sè mille donne, vuole dire che nessuna di noi è una donna con un'unica caratteristica. Fortunatamente siamo tutte un mix explosivo, dove c'è un pò di tutto. Il mio "mignotta" non vuole dire che ognuna di noi va con tutti, ma che in ognuna di noi ( o almeno spero) non c'è solo la mamma, la moglie, la collega, ma anche una donna vera e "viva" che con il suo uomo vuole essere anche un pò sgualdrina. Lo spero, perchè altrimenti capirei perchè così tanti uomini tradiscono le loro mogli e le loro compagne. Ritengo che ognuna di noi si debba sentire libera di essere se stessa, in ogni momento e senza vergognarsene. Se a volte l'essere sè stessa, comporta il fatto di voler essere un pò più free, ben venga! Ritengo poi, che in uno scambio di opinioni, una persona si debba sentire libera di dire ciò che pensa, senza essere intimorita dal giudizio altrui ( naturalmente se la mia libertà non limita la libertà di chi mi legge). Gli altri, poi, sono liberi di pensarla in tutt'altro modo e di esternarlo ( ci mancherebbe!). Per questo quando dico la mia su un libro che ho letto mi piace, anzichè riassumerlo come fanno altri ( ma per il riassunto si può leggere la scheda del libro), dire i pensieri e le emozioni che la lettura del libro ha suscitato in me. Altrimenti come poter invogliare altri a leggerlo? Un libro, per essere bello, ti deve smuovere qualcosa, in positivo o in negativo! Mia

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Inviato da Cristina72
11 Dicembre, 2013
Ultimo aggiornamento:
11 Dicembre, 2013

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Non mi interessa entrare nella sfera privata, ma non penso che gli uomini tradiscano perché le loro donne non sono abbastanza sgualdrine. Pensieri ed emozioni vanno bene in un commento solo se ben motivati.

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