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La fioraia di Deauville e altri racconti
 
La fioraia di Deauville e altri racconti 2017-05-17 07:27:35 ornella donna
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
ornella donna Opinione inserita da ornella donna    17 Mag, 2017
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Le nuove avventure dell'ex braccio destro di Maigr

La fioraia di Deauville è la terza antologia dedicata all’Agenzia O, scritta dall’autore Georges Simenon nel giugno 1938. Quattro nuove ed imperdibili avventurre dell’ex ispettore Joseph Torrence per quindici anni in forza presso la polizia giudiziaria parigina al Quai des Orfevres, braccio destro di Maigreti, poi a capo dell’Agenzia O, e del suo socio, il geniale Emile.
Le tre barche della caletta.
Agosto, Emile, giovanotto magro coi capelli rossi, si trova solo nell’Agenzia con Barbet, borseggiatore pentito che si occupa di pedinamenti. Torrence è a Deauville incaricato da un ricco americano di seguire la moglie, mentre la segretaria, la signorina Berthe, si trova in vacanza nel Midi. La mattinata tranquilla viene interrotta dall’arrivo di una lettera da Le Lavandon, che domanda il tempestoso intervento dell’Agenzia. Ad Emile tocca scoprire l’assassino di Eva Gretillat, amante del banchiere Moss, uccisa in una caletta mentre faceva il bagno. Affiancato da una inusuale signorina Berthe in abiti marittimi.
La fioraia di Deauville.
Torrence tormentato da un problema insoluto a Deauville, chiede aiuto a Emile. Loulou, la piccola fioraia che ogni sera si piazzava sui gradini del Casinò, portatrice benevola di fortuna per i giocatori, viene uccisa da un colpo di pistola al cuore. Non solo, ai piedi della scalinata viene ritrovata la pistola di Norma Davidson, la moglie di un miliardario americano, a cui Torrence era stato assegnato il compito di pedinarla, in cerca di prove di tradimento.
Assassinato anche il signor Henry, l’usciere dell’Hotel Royal, che stringeva in pugno una sciarpa appartenente, di nuovo, a Norma. Non restava che scandagliare nel passato dei tre errabondi, riuniti insieme nello stesso luogo.
Il biglietto del metrò.
Era una mattina nebbiosa, tranquilla, e pacifica, e tutti erano dediti alle solite incombenze quotidiane, quando l’Agenzia riceve la visita inaspettata di un uomo alto, con un cappotto scuro, che balbettando qualche frase smozzicata, crolla a terra morto. L’Agenzia O aveva ricevuto, così, un cliente, per poi perderlo immediatamente!
Emile a Bruxelles.
Torrence ed Emile sono a Bruxelles per ritrovare un uomo con una grande voglia di vino sulla guancia sinistra. Una missione determinante, anche se …..
Un libro, un giallo, che è una lettura intrigante, curiosa ed appassionante.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Consigliato a chi ha letto le precedenti avventure dell'Agenzia O, ovvero: L'uomo nudo e altri racconti, e Lo strangolatore di Moret e altri racconti, scritti da Georges Simenon.
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