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La favola di Eros e Psiche
 
La favola di Eros e Psiche 2012-08-30 11:32:36 LittleDorrit
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LittleDorrit Opinione inserita da LittleDorrit    30 Agosto, 2012
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L'amore mitico

Ogni tanto lo dimentichiamo, facciamo finta di non vederlo oppure lo vediamo ma lo evitiamo di proposito. Di cosa parlo? Ma dello scaffale dedicato ai classici latini e greci che troviamo in tutte le librerie.
La verità é che non sentiamo il bisogno di leggere storie che provengono da un tempo così lontano dal nostro; sono  opere che ci spaventano perché le pensiamo complesse, pesanti, addirittura tediose; oltretutto ci riportano alla mente le terribili versioni di latino (orrore!!!).
Ma in quei classici senza tempo c'é l'essenza stessa di ciò che siamo diventati; tutta l'evoluzione dell'uomo occidentale é racchiusa in quelle pagine, quindi perché privarci di cose tanto belle solo per mediocrità, menefreghismo o semplice ignoranza? Quello che propongo oggi é una narrazione leggera e suggestiva adatta a tutti: la storia di Eros e Psiche.
Questa novella, estrapolata dalle Metamorfosi di Apuleio scritte nel II secolo d.C., é una favola intensa, sfumata da toni poetici ben inseriti in un contesto mitologico di sentimento e magia che rigenera il lettore tanto quanto un racconto fantastico lasciando, però, qualcosa in più: un pezzettino di quella cultura classica ormai in declino.
La novella é composta con lo schema narrativo tipico delle fiabe e racconta l'amore del dio Eros per la bellissima fanciulla mortale Psiche, talmente bella da suscitare l'invidia di Venere, madre di Eros. Psiche viene rapita da Eros che la condurrà nel suo palazzo per farla sua sposa e qui l'amerà solo col favore delle tenebre facendole promettere di non cercare mai di scoprire la sua vera identità. Psiche, però, insospettita non manterrà la promessa e da qui inizia l'avventura, fatta di prove da sostenere, di cui sarà protagonista e vittima allo stesso tempo fino ad arrivare ad un lieto epilogo.  Un racconto dove siamo obbligati a rispolverare la meraviglia; mille sfaccettature, simboli e significati che racchiudono la storia d'amore più bella di sempre e dal fascino eterno. Impossibile perderlo di vista.

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Se i classici greci e latini si leggessero più spesso, forse non si commetterebbero così tanti errori, sono fonte inesauribile di non dico saggezza, ma di buon senso.. fai bene a riportarli in auge ;_)
"..in quei classici senza tempo c'é l'essenza stessa di ciò che siamo diventati..."quanto è vero Marcy! Recensione sempre splendida!
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Amarilli73
30 Agosto, 2012
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Eh sì, Marcella, questa favola resta come monito eterno.
Quindi, mi chiedo, visto che Psiche si mette nei guai per la sua curiosità, in amore è meglio non sapere e non vedere?? O meglio sapere tutto, anche se questo vuol dire farsi del male?
:))))))
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30 Agosto, 2012
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@ Dany: non posso farne a meno...é una vita che mi dedico ai classici e non mi deludono mai....passano gli anni ma restano ben radicati in me..... gli insegnamenti che mi hanno lasciato e quanto mi hanno cambiata negli anni......impensabile per me smettere di leggerli. Grazie.....;-)
@ Fede: sono contenta che la pensi come me....grazie per i complimenti....baci Fede!!!!
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DanySanny
30 Agosto, 2012
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E' difficile lascirali dopo averli inizati!!! Che siano grec, latini, otto.-novecenteschi, russi, francesi, inglesi eccetera eccetera sono sempre unici!!!
Io ho scoperto l'esistenza della storia di Amore e Psiche grazie alla bellissima statua di Canova:)
Però non mi ci sono mai avvicinata in libreria^.^ e non penso lo farò per molto tempo
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30 Agosto, 2012
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@amarilli: io sono per la realtà.....sempre vedere e sapere....l'illusione svanisce prima o poi e si sta peggio. La verità, ci apre gli occhi...grazie a te....
Bravissima Marcella!!!!! Ottima recensione!!!! Anche io adoro i classici, perché mi fanno ritornare indietro nel tempo!!!!! Io non ho letto molto di autori latini o greci ma credo che dopo "La regina Margot" di Dumas, mi dedico a questa favola che ho lasciato,poverina, in un cassettone della mia camera insieme ad altri classici greci e latini!!! Grazie mille Marcella per riportare, come dice Daniele, in auge questa fonte inesauribile di saggezza e poesia!!!!
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30 Agosto, 2012
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É un vero peccato.....questa favola é bellissima...scommetto che ti piacerebbe....anche se non ami i classici questo testo é una favola mitologica...molto vicino al fantasy che ami tanto....ma non voglio convincerti....le letture si sentono dentro....vuol dire che non é nelle tue corde. Grazie del voto.
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30 Agosto, 2012
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Grazie a te Ale....non te ne pentirai....aspetto una tua recensione allora...grazie....;-)
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