Dettagli Recensione

 
Oblomov
 
Oblomov 2019-02-10 10:08:26 CRISTIANO RIBICHESU
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
CRISTIANO RIBICHESU Opinione inserita da CRISTIANO RIBICHESU    10 Febbraio, 2019
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

per chi ama i classici russi

Tra i classici russi una perla di stile e sensibilità. Il capolavoro di Ivan Aleksandrovic Goncarov che non è stato uno scrittore particolarmente prolifico. Dei suoi tre romanzi solo due sono disponibili nei cataloghi delle case editrici italiane.
Oblomov è un semplice signorotto di campagna che vive a Pietroburgo grazie alla rendita che proviene dai suoi possedimenti. Nulla gli è stato insegnato, non sa nemmeno sfilarsi da solo gli stivali. Non è in grado di gestire le proprie finanze, soldi ne ha sempre avuti e nemmeno ricorda come li spende. Non più giovane e dal fisico alquanto rilassato, ha dimenticato le sue aspirazioni e vive nell’oblio le proprie giornate.
Tutto spinge a immaginare un personaggio negativo e odioso. Egli è invece un esempio di bontà. Il suo amore verso coloro che gli concedono la loro amicizia è sincero, profondo. Il suo caro confidente Stolz conia per lui un nuovo genere di contegno che chiama “oblomovismo”, in qualche modo simile al nichilismo del giovane Rudin narrato da Turgenev.
Un sostantivo che è presente nei nostri dizionari. Treccani così lo definisce: “Atteggiamento di apatica e fatalistica indolenza, assunto come caratteristica emblematica della generazione russa anteriore all’abolizione della schiavitù della gleba (1861).”
Goncarov è stato un grande narratore, degno di sedere accanto ai più magnificati suoi conterranei. I suoi personaggi sanno provocare profonde riflessioni a un secolo e mezzo dalla loro concezione.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Turgenev
Trovi utile questa opinione? 
160
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Una prosa molto bella, raffinata. Procede lentamente, in armonia col personaggio rappresentato.
Hai ragione. Può sembrare noioso, ma perderebbe tutto il suo fascino con un ritmo più incalzante.
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tutti i particolari in cronaca
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
Dare la vita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'età fragile
Valutazione Utenti
 
3.2 (3)
Il rumore delle cose nuove
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

I misteri di Udolpho
Il violino del pazzo
In affitto
In tribunale
Bandito
La fattoria delle magre consolazioni
Il possidente
Le torri di Barchester
Deephaven
Racconti di pioggia e di luna
La casa grigia
Il villaggio di Stepancikovo e i suoi abitanti
L'uccello nero
Il mago
Cristallo di rocca
Il racconto della vecchia balia