Narrativa straniera Romanzi Un piede in paradiso
 

Un piede in paradiso Un piede in paradiso

Un piede in paradiso

Letteratura straniera

Autore

Editore

Casa editrice

A Oconee, piccola contea agricola degli Appalachi, Holland Winchester, la testa calda del paese, è svanito nel nulla. Sua madre è sicura che sia morto perché, il giorno della scomparsa, ha sentito degli spari provenire dalla fattoria vicina. Anche lo sceriffo Will Alexander è certo che Holland sia stato ucciso, tuttavia non riesce a trovare né il corpo né un testimone. Ma in quella torrida estate degli anni Cinquanta c’è qualcos’altro che agita la vita della comunità: la Carolina Power, una compagnia elettrica, sta acquistando tutti i terreni della valle per costruire una diga. E così una terra che è già stata strappata ai Cherokee dai colonizzatori sta per essere nuovamente sottratta ai suoi abitanti. Sullo sfondo di una comunità condannata a sparire seguiamo, attraverso cinque differenti voci, una narrazione tellurica che ci racconta una storia di amore e verità sommerse.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0  (1)
Contenuto 
 
3.0  (1)
Piacevolezza 
 
3.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Un piede in paradiso 2021-05-12 06:42:04 68
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
68 Opinione inserita da 68    12 Mag, 2021
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Ricerca infruttuosa di un mistero già noto

Jocassee, Monti Appalachi, America del Sud, anni ‘50, il luogo di una memoria destinata a scomparire nella terra e nell’acqua, eco di un mondo perduto. Presto i discendenti dei coloni giunti qui dalla Scozia e dal Galles, dall’ Irlanda e dall’ Inghilterra, spariranno, come gli indiani Cherokee che hanno soppiantato. Tra quindici o venti anni non rimarrà altro che acqua e tutto verrà sommerso da una diga costruita da una compagnia elettrica che ha acquistato quella terra.
Cinque protagonisti di altrettanti capitoli rievocano la memoria dell’ accaduto in epoche diversi, un’ unica storia, pezzi di verità tra le voci che li accompagnano.
La sparizione di un uomo, Hollande Winchester, una testa calda reduce dal fronte, partito, ferito, morto ammazzato, non si sa, i sospetti di una madre, il suono di uno sparo in lontananza.
Uno sceriffo, Will Alexander, insegue possibili tracce con una certezza indimostrabile, che quell’ uomo sia morto e si trovi da qualche parte nel raggio di due chilometri. Le indagini rivivranno i giorni di un’ infanzia perduta quando tutto pareva conservarsi per sempre, una giovane età e un destino di felicità, compreso il proprio matrimonio, fino a quel dannato anno ( il 1941) e a un cambiamento di rotta, quando tutto improvvisamente svanì, capovolto da un destino ricoperto di morte.
Allora Will aveva pensato di andarsene, lasciando la moglie Janice, per poi tornare da lei, convinto che la perdita del loro bambino li avesse uniti in un modo più duraturo dell’ amore e forse avrebbe potuto tornare a essere figlio e fratello e imparare a essere zio.
Oggi la sua vita è li’, a Seneca, accolta l’ instabilità del proprio destino e quella diga che si farà , una valle sepolta da un lago.
C’è una piccolo nucleo famigliare ( Amy e Billy ) costruito e forgiato dal duro lavoro nei campi, da stagioni di povertà, rafforzato da una solitudine estrema che ha cementato un rapporto di coppia che pareva dissolto estraniandola da una colpa che la inseguirà e la tormenterà per anni fino alla resa dei conti e a un duro prezzo da pagare.
C’è un ragazzo esposto allo sguardo di una vecchia, su di lui sempre posato, che ignora che cosa lo aspetta, non conosce il passato, figlio di orrore e menzogna.
E c’è chi vede la tragedia del presente, un mondo dimenticato e sommerso senza futuro, se non altrove, mentre la natura feroce e indifferente è stata violata riesumando i resti del passato e riportando un senso di giustizia finora negato.
Nuove relazioni sgorgheranno sulle ceneri di una verità che fa male, in attesa di un futuro da decidere.
Un romanzo con una asciutta crudeltà esposta, la ricostruzione e rappresentazione di un mondo perduto, più generazioni a confronto, famiglie perse nell’ indifferenza, rafforzate da una colpa condivisa, alla ricerca di un soffio di normalità improbabile all’ ombra di una verità sepolta per sempre sotto le acque di un lago.
Ron Rash espone un mistero ben presto rivelato al lettore ma non ai personaggi stessi, una storia nella storia, un mondo che da’ voce al racconto, che pone la trama al servizio di quella che parrebbe una ricostruzione storica, ambientale e relazionale che si protrae per anni in una comunità destinata alla dissolvenza.
C’è da chiedersi se ciò sia sufficiente a creare un buon romanzo ( che non è un giallo ),ho avuto l’impressione di leggere un qualcosa che dalle ceneri della propria peculiarità stupefacente ( la sparizione di un uomo e la sua ricerca ) finisce con il raccontare una storia uniformemente di superficie, più voci a rappresentare un’ unica voce, con l’idea di fondo, la rappresentazione di un universo relazionale in una terra storica, non sufficientemente elaborata o semplicemente poco profonda e ammaliante.
Ed allora rimangono dubbi sulla bontà del narratore, che non conoscevo, la cui prosa è stata affiancata alla grande tradizione letteraria del Sud degli Stati Uniti, forse la lettura di un romanzo non è sufficiente per dare un giudizio definitivo.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tutti i particolari in cronaca
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
Dare la vita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'età fragile
Valutazione Utenti
 
3.2 (3)
Il rumore delle cose nuove
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Day
Ci vediamo in agosto
Il segreto della libraia di Parigi
Il club del pranzo della domenica
Il club delle fate dei libri
Il filo della tua storia
Un oceano senza sponde
L'ora di greco
Gli altri
Baumgartner
I lupi nel bosco dell'eterno
L'isola nello spazio
La stagione della migrazione a nord
Fino alla fine
L'ultima cosa bella sulla faccia della terra
Lezioni di chimica