Dettagli Recensione

 
Dieci piccoli indiani
 
Dieci piccoli indiani 2013-11-03 19:42:38 Ettore
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Ettore Opinione inserita da Ettore    03 Novembre, 2013
Top 1000 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il giallo che non sbiadisce mai

[contiene spoiler]

Non sono un lettore abituale di gialli, e ho iniziato "10 piccoli indiani" perché spinto dalla popolarità del Classico Capolavoro. Credevo che mi sarei annoiato: i gialli classici invecchiano male, le loro originalità vengono estrapolate e usate in altri mille titoli, e tutta l'atmosfera viene rovinata per colpa di quelli che, ora, sono chiamati cliché.
Ma i cliché hanno una matrice, e quella matrice è rivoluzionaria, e la rivoluzione, purtroppo, come spesso accade, funge da tappeto per i posteri, che sanno solo tirare i fili del suo tessuto.
Quindi, se dovessi fare una critica, criticherei tutti i giallisti che dal 1939 non hanno saputo rivoluzionare il giallo; e pensare che il film "Saw, l'enigmista", del 2004, è in sé un riadattamento di tutta la vicenda finale del romanzo.
Ho messo l'avvertenza spoiler, quindi attento a chi legge: il killer che tutti pensano essere morto come una normale vittima, le persone che sono lì per essere giudicate... dopo 64 anni rivediamo tutti questi aspetti riportati su una pellicola del 2004. E questo significa appunto che "Dieci piccoli indiani" è uno di quei romanzi che non invecchia e che continua a fare scuola.
Il romanzo, inoltre, non si ferma al mero caso "investigativo". Dieci persone con le loro colpe, con i loro pentimenti, con il loro passato da scoprire. Non c'è respiro per il lettore: quando il racconto si prende una pausa dagli omicidi, il passato di un tale personaggio viene sempre più a galla, e l'idea che ci si è fatti di questi piccoli indiani è in continuo mutamento.

Oltre ad avere dei grandi personaggi, il giallo è in sé molto intrigante. Durante la lettura ho sempre tenuto d'occhio la poesia sui dieci negretti per scoprire il modo in cui sarebbe morta la prossima vittima.

Certo, da "uomo moderno", scoprire l'identità del killer in maniera epistolare non mi ha soddisfatto del tutto. Alcuni omicidi li ho trovati forzati, specie quello dell'orso di marmo, e anche la messa in scena della morte del killer non mi ha convinto senza riserve.
Ma leggendolo con gli occhi del tempo (cosa essenziale, secondo me, per qualsiasi lettura classica) devo dire che questo romanzo è perfetto.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
i migliori gialli, e classici
Trovi utile questa opinione? 
90
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

La trama va vista in un'ottica surreale-ironica. Chi avrebbe voglia di mettersi a tavola come fanno puntualmente i personaggi dopo tutti quegli omicidi? :-)
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Papà Gambalunga
I misteri di Udolpho
Guerra
Il violino del pazzo
In affitto
In tribunale
Bandito
La fattoria delle magre consolazioni
Il possidente
Le torri di Barchester
Deephaven
Racconti di pioggia e di luna
La casa grigia
Il villaggio di Stepancikovo e i suoi abitanti
L'uccello nero
Il mago