Dettagli Recensione

 
Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve
 
Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve 2012-10-01 17:17:20 Elisabetta.N
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Elisabetta.N Opinione inserita da Elisabetta.N    01 Ottobre, 2012
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Chi è Allan Karlsson?

Chi è Allan Karlsson?
Me lo sono più volte chiesta durante la lettura di questo romanzo, ma anche ora, giunta alla fine, non credo di essere arrivata alla risposta..
Vediamo, Allan Karlsson è un vecchietto che al compimento del suo centesimo compleanno decide di scavalcare la finestra al primo piano dell'ospizio in cui risiedeva, non senza difficoltà considerando l'età, per scappare seguendo il caso e la fortuna..
Alternando passato e presente Jonas Jonasson racconta la vita di questo simpatico e arzillo vecchietto...
2 sono le cose che rimangono costanti nella vita di Allan sia nel presente che nel passato:
1- La politica è da evitare perchè non porta mai a nulla di buono
2- non bisogna mai fidarsi dei preti e di chi non beve acquavite, e se ti capita di incontrare un prete che non beve acquavite, meglio scappare a gambe levate.
Nonostante il primo punto, la politica è ben presente in tutto il libro e posso tranquillamente affermare di aver ripassato un bel po' di storia: seconda guerra mondiale, guerra di Corea, guerra fredda.. tutto il pacchetto, insomma!!

L'assenza di una qualsiasi morale o anche solo di un po' di rimorso o pentimento in tutti i personaggi mi ha lasciato sgomenta e mi ha fatto storcere il naso in diversi punti.

Lo stile usato non è di mio gradimento. L'utilizzo della terza persona e il lessico formale quando venivano riportati i discorsi ha rallentato il ritmo di tutta la narrazione.

Devo confessare però che da circa metà libro in poi la curiosità di conoscere l'epilogo delle roccambolesche avventure di Allan mi ha conquistato e il resto è venuto da se..

Consigliato? Non saprei...
Come direbbe allan Karlsson, ognuno è libero di fare ciò che preferisce, sempre che non vi dispiaccia il contrario!!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Trovi utile questa opinione? 
170
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Mah, Allan Karlsson è un pò ognuno di noi... non trovi ? :)
Sì, beh.. Però non so se mi piacerebbe una vita così rocambolesca.. È così lasciata al caso.. Boh.. Forse c'è un pochino di lui in tutti noi, come dici tu..
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Sirene
Valutazione Utenti
 
2.8 (1)
Il castagno dei cento cavalli
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Mare di pietra
Valutazione Utenti
 
2.8 (1)
Sulla pietra
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
L'ultimo conclave
Valutazione Utenti
 
1.3 (1)
Qualcun altro
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Il bacio del calabrone
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Stivali di velluto
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Una morte onorevole
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La notte mento
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
You like it darker. Salto nel buio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Eredi Piedivico e famiglia
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi
T
La notte mento
Il mondo invisibile
Moriremo tutti, ma non oggi
L'estate in cui mia madre ebbe gli occhi verdi
Una primavera troppo lunga
La vedova
Il bambino e il cane
Giù nel cieco mondo
Il mantello dell'invisibilità