Dettagli Recensione

 
Che tu sia per me il coltello
 
Che tu sia per me il coltello 2016-06-12 14:59:12 Martina S.
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
2.0
Martina S. Opinione inserita da Martina S.    12 Giugno, 2016
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Soltanto lettere di "adorazione"

Forse è stato un mio problema, ma ad un certo punto durante la lettura di questo libro, non riuscivo più a distinguere ciò che era reale e ciò che era frutto dell'invenzione dei protagonisti. Inoltre, spesso, non riuscivo a trovare un filo logico nei discorsi. Ho proseguito la lettura circa fino alla centesima pagina, poi mi è stato impossibile continuare. Fino al punto dove sono arrivata, è soltanto una serie di lettere scritte da un uomo, Yair, ad una donna, Myriam. L'uomo scrive lettere di "adorazione" a questa donna semplicemente perché un giorno la scorge da lontano e nota che ha la tendenza ad isolarsi dagli altri. Questa storia è del tutto inverosimile, come se si trattasse di un amore platonico, a tratti davvero incomprensibile e ripetitiva.
Le uniche sfumature positive di questo romanzo, se così può essere definito (dato che in realtà è una raccolta di lettere), sono il registro linguistico e lo stile di scrittura che ho apprezzato.

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Lettura consigliata
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Commenti

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Di questo autore ho letto un solo libro, per me noioso. Mi pare che anche questo, quanto a piacevolezza...
Non è che si tratti di uno scrittore ampiamente sopravvalutato?
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Matelda
13 Giugno, 2016
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Penso di sì.
Ciao Martina, anche io non ho mai finito questo romanzo! L'ho trovato noiosissimo e sono arrivata a meno di metà!
Marta
LIbro pallosetto assai...
In risposta ad un precedente commento
Martina S.
26 Giugno, 2016
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Beh sono felice di non essere l'unica! :)
In risposta ad un precedente commento
Martina S.
26 Giugno, 2016
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Decisamente.
In risposta ad un precedente commento
Martina S.
26 Giugno, 2016
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E' l'unico che ho letto e non mi sento di giudicare l'autore, ma persone che hanno letto altri libri di David Grossman mi hanno parlato dei romanzi e hanno affermato di trovarli noiosi a loro volta. Forse un pò è sopravvalutato.

07 Agosto, 2016
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Non tutti i libri sono per tutti... nel senso che se qualcuno preferisce romanzi con una fitta trama questo non è il libro giusto.
Diciamo che la trama e lo sviluppo qui sono interni ai personaggi... sono loro che si scoprono, si rivivono con gli occhi di qualcun altro e ai raccontano come non si sono mai raccontati. Io trovo sublimi queste lettere, di una profondità tale che può risultare a tratti difficile, ma assolutamente NON senza senso. Il senso ce l'ha eccome... ed è un senso che si lascia scoprire poco a poco e questa scoperta continua persino dopo averne terminato la lettura. Per me, è uno dei libri più intensi mai letti!
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