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Dracula
 
Dracula 2013-06-24 13:58:46 marlon
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Stile 
 
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marlon Opinione inserita da marlon    24 Giugno, 2013
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FOREVER

Londra 1890
Jonathan Harker è un giovane avvocato rampante. Lavora presso lo studio di Peter Hawkins. Per seguire l’acquisto di abitazioni di prestigio a Londra,da parte di un nobile straniero, viene inviato in Transilvania (oggi regione della Romania). Il nobile in questione è l’anziano conte Dracula,interessato ad investire oltremanica nel campo immobiliare. Jonathan dovrà andare a far visita al conte presso il suo castello nel cuore dell’Europa. In viaggio, il giovane avvocato, avrà modo di incontrare gli abitanti della zona dei Carpazi. Un popolo che subito si dimostra timoroso e superstizioso. Al solo nominare il conte Dracula le persone hanno una reazione nervosa e spaventata. Gli inviti a desistere nell’incontrare il nobile del luogo non hanno nessun effetto su Jonathan. Raggiunto i castello sarà ospite di Dracula per giorni. Ben presto il suo soggiorno si tramuterà in prigionia. E dopo varie scoperte inquietanti , capirà che il suo aguzzino non è un uomo qualunque ma un demone.
Whitby (INGHILTERRA) 1890
Mina è la fidanzata di Jonathan. Nell’attesa del ritorno del giovane avvocato, è ospite della sua migliore amica Lucy. Quest’ultima è una bella ragazza di ottima famiglia e corteggiata da tre pretendenti ! Lord Holmwood, il dott. Seward e l’avventuriero Quincy del Texas si contendono le attenzioni di Lucy. La tranquillità della cittadina di Whitby verrà interrotta dall’arrivo di una nave reduce da una tempesta. Le cronache locali scrivono che il capitano è stato trovato legato al timone e morto. Unico superstite, un cane inferocito poi dileguatosi all’attracco della misteriosa nave. Dal diario di bordo si scopre il terrore dell’equipaggio nei confronti di una strana presenza che aleggia nello scafo …
Intanto Lucy comincia ad avere un comportamento “strano” e accusa malori preoccupanti. Mentre il dott. Seward nota in Renfield, suo paziente da tempo, segni di squilibrio accompagnati da deliri. Quest’ultimo è in attesa dell’arrivo di un fantomatico “SIGNORE” o “PADRONE” che, a suo dire, lo libererà e prenderà il potere assoluto su tuttti.
E’ un periodo dove i vampiri sono ovunque: film,telefilm,fumetti, pubblicità,musical, perfino al governo !!! Al povero Dracula in poco più di 100 anni gli hanno fatto fare di tutto. Tanto da farlo diventare uno di famiglia e da fargli perdere tutto il suo smalto. In momenti di crisi come questo anche lui rischia il posto di lavoro. Ho paura che non sortisca nessun effetto alle nuove generazioni … Magari mi sbaglio. E allora consiglio ASSOLUTAMENTE questo grande classico senza età. Che continua a resistere contro tutto e tutti. Che se lo si legge, riesce ancora ad inquietare per le sue atmosfere gotiche. Che è scritto in maniera originale sotto forma di diario o dialoghi epistolari. Che descrive IL VERO CONTE DRACULA così lontano da tutte le proposte cinematografiche. Evviva la tradizione !!!
P.S.
Secondo i fanatici di Cospirazionismo, B. Stoker è legato alla massoneria. Il fatto di essersi ispirato a Vlad Tepes III principe di Valacchia non è casuale. Come non è casuale il comune denominatore che c’è tra Vlad Tepes, il Conte Dracula del romanzo, i nobili di sangue blu e le vittime. IL SANGUE. Ma questa è un’altra storia ….
BUONA LETTURA

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Commenti

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Caro Marlon, nel tuo commento non si parla del romanticismo del quale ijvece fanno riferimento altre recensioni...tu che mi puoi dire in merito?
Grazie, Pia
In risposta ad un precedente commento
marlon
24 Giugno, 2013
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Confermo questa lacuna. La mia attenzione era focalizzata sul personaggio negativo. Quasi da farlo sembrare una vittima nei giorni nostri. Era una sorta di ciambella di salvataggio nei confronti di grandi classici horror. Poe, Lovecraft, Stoker, vanno tutelati. Anche Dracula (poverino ..). Il romanticismo è presente nel libro, eccome !! E' l'amore delle lunghe attese ( viaggi interminabili di fine '800), delle lettere scritte con il cuore in mano ( sempre più rare oggi). E' il sentimento che combatte e vince ogni forma di male. Senza conoscere spazio e tempo .... Ma per una volta ho voluto salvare il Conte ...in via di estinzione!!!
CIAO !!!!
Ah, ecco...così magari chissà un giorno forse lo leggerò!
grazie a te... Pia
Marlon, concordo. Tutti gli altri sono epigoni.
L'ambivalenza e il simbolismo della figura del vampiro - ahinoi - sono scomparsi, diluiti nei rivoli delle mode e nei meccanismi dei copia-incolla culturali. :-)

Bruno
In risposta ad un precedente commento
marlon
24 Giugno, 2013
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parole sante .... grazie per i vostri commenti e voti. per me valgono doppio ....
5 risultati - visualizzati 1 - 5

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