Narrativa straniera Romanzi storici L'amante della regina vergine
 

L'amante della regina vergine L'amante della regina vergine

L'amante della regina vergine

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L'ardente storia d'amore fra Elisabetta I della dinastia Tudor e il suo favorito Robert Dudler rivive in queste pagine dense di fascino e suggestione, che intrecciano verità storica e verità del cuore. Il 1558, anno in cui la Regina Vergine, come Elisabetta amava definirsi, sale al trono, dopo una giovinezza trascorsa all'ombra della sorellastra Maria la Sanguinaria, rappresenta un periodo oscuro per l'Inghilterra: lo stato è in bancarotta e i francesi minacciano d'invadere la Scozia. È un momento terribile anche per Amy, la moglie devota di Dudley, che sa benissimo quanto il marito sia invaghito della sovrana... e del suo potere. Secondo il fidato consigliere William Cecil la salvezza del regno dipenderebbe da un buon matrimonio...



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L'amante della regina vergine 2018-10-18 07:52:46 MATIK
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MATIK Opinione inserita da MATIK    18 Ottobre, 2018
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L'amante della regina vergine.

«Intendo che qui continui ad esserci una sola padrona e nessun padrone»
Oggi la recensione sarà abbastanza breve perché il libro non mi è proprio piaciuto, l’ho trovato insipido e noioso e ne sono rimasta molto delusa a differenza dei precedenti che erano stati belli ed interessanti.
La storia è semplicissima, il classico triangolo amoroso con lui Robert Dudley, sposato con Amy che, come dice lo stesso titolo, diventa amante della regina Elisabetta, e tutti soffrono in modo indicibile punto, basta, nient’altro. La politica, la religione, l’economia, la guerra, cadono tutte in secondo piano per far spazio a questa storia d’amore.
I personaggi sono a dir poco stereotipati anche se in modo diverso da come mi aspettavo.
Robert è un giovane rampollo dell’aristocrazia molto arrivista, superficiale e a mio parere davvero borioso e antipatico, la sua famiglia si è macchiata dell’accusa di alto tradimento nei confronti della corona e lui tenta in tutti i modi di riabilitare il nome di famiglia e di ricominciare la scalata sociale e tornare ad essere ricco. Per raggiungere lo scopo, coglie al volo l’occasione e si avvicina alla nuova regina d’Inghilterra Elisabetta, che è stata sua amica d’infanzia e, facendo leva sul suo bell’aspetto e sulle sue ambizioni, diventa velocemente il suo favorito, e poi suo amante, nonostante i pettegolezzi che corrono di bocca in bocca.
La regina in questo libro è dipinta come una giovane ingenua donna alla rivalsa, che diventata di punto in bianco sovrana, non sa che pesci prendere e di conseguenza cerca appoggi e uomini di fiducia che sappiano consigliare le giuste mosse politiche e religiose da fare. Quindi altro che la forte regina coraggiosa e volitiva che conosciamo tutti! In questo libro è una ragazzina innamorata di se stessa che gioca con il suo trono e con la corte e finisce per cedere alle lusinghe di un uomo sposato mettendo tutto a rischio.
E poi c’è Amy, povera moglie di Robert che nonostante sia sempre rimasta al fianco del marito nei momenti di maggior disgrazia, viene umiliata dai pettegolezzi riguardo suo marito e soffre perché sa che molte delle cose che si raccontano sono vere. Lei che prima era tutto per Robert, viene messa da parte e dimenticata per dare libero sfogo ai desideri di gloria e lussuria del favorito della regina.
In generale, i personaggi non si fanno amare né tanto meno rispettare dal lettore.

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