Dettagli Recensione

 
Belgravia
 
Belgravia 2017-08-05 09:19:30 Chiara77
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Chiara77 Opinione inserita da Chiara77    05 Agosto, 2017
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Ambizione, invidia, amore nella Londra dell'Ottoc

Benvenuti nella Londra del 1840, tra ricevimenti, sale da tè e splendidi palazzi nobiliari.
Il romanzo di Fellowes, pur essendo una vicenda ambientata nel passato, sapientemente ricostruita con dovizia di particolari e verosimiglianza, ci vuole raccontare qualcosa sugli esseri umani, sul loro bisogno di amare, di sentirsi protetti da una famiglia, su quanto possano riuscire ad essere invidiosi, avidi, bramosi di potere, soli.

“Il passato, ci viene ripetuto spesso, è una terra straniera, in cui le cose si facevano diversamente. Potrebbe essere vero, e lo è a tutti gli effetti quando si tratta della morale, dei costumi, del ruolo delle donne, dell'aristocrazia e di mille altri dettagli della vita quotidiana. Ma esistono anche analogie. L'ambizione, l'invidia, la rabbia, l'avidità, la cortesia, l'altruismo e, soprattutto, l'amore muovono da sempre le scelte umane.”

Dopo un breve antefatto che si svolge a Bruxelles nel 1815, ci troviamo a Londra, nel 1841, nel quartiere di Belgravia. Anne Trenchard, la moglie di un ricco costruttore privo di origini nobiliari, è stata invitata a prendere un tè dalla duchessa di Tavistock. Nell'occasione si ritrova casualmente a parlare con un'interessante nobildonna: appena scopre di chi si tratta si trova a rivivere gli eventi cruciali che si svolsero a Bruxelles nel 1815 e che cambiarono per sempre la sua vita e quella della contessa con cui sta parlando, Lady Brockenhurst. Da quel momento prende avvio una storia familiare avvincente e piacevole da leggere: tra ricevimenti, feste, soggiorni in campagna e pranzi in club aperti a soli uomini, possiamo comprendere che i sentimenti che muovono gli esseri umani sono gli stessi in qualunque epoca e, aggiungerei, a qualunque latitudine.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (2)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il fantasma del vicario
La grande fortuna
Sabotaggio
Nuove abitudini
Linea di fuoco
L'ufficio degli affari occulti
Il mago
La moglie del lobotomista
La guerra di H
Il canto di Calliope
L'aria innocente dell'estate
Max e Flora
Rincorrendo l'amore
Giochi proibiti
Il canto di Mr Dickens
I Netanyahu