Dettagli Recensione

 
La cotogna di Istanbul
 
La cotogna di Istanbul 2015-02-02 11:05:43 C.U.B.
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
C.U.B. Opinione inserita da C.U.B.    02 Febbraio, 2015
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Zute dunje

Hai mai udito strofe dalle sevdalinke, le canzoni d'amore della Bosnia - gli chiese lei al lume delle ultime due candele rimaste accese sul tavolo.
Lui disse No, mi piacerebbe - e allora lei con voce struggente canto' parole che lui non riusci' a decifrare. Ma la storia di Zute dunje , delle gialle cotogne venute da Istanbul lo affondò d'amore e malinconia e lacrime grigie  di Danubio e addio.
L'austriaco fisso' lo sguardo su quegli occhi di bosniaca musulmana, grandi noccioli di ciliegia nera e profilo di regina egizia, le domando' Vuoi concedermi un ballo e lei rispose Perche' no .
Così sotto il velo bianco di Sarajevo sposa, i chicci di riso freschi e lucenti fiocchi di neve, i due si persero nella piazza vuota e buia coi muri sfregiati di proiettili ; cristallizzati dal vento dei Balcani all'ombra dell'abito a lutto di Masa, ballarono il valzer che lui sussurrava fischiando. 

Hai mai sentito parlare di una donna che ha avuto il numero diciotto quattro cinque zero nove tatuato sulla pelle, che forse se ne ando' prima che lui potesse tornare.

Hai mai ascoltato la musica che parla di due innamorati che non poterono sposarsi e la bella Fatma si ammalo', gli chiese di correre ad Istanbul e portarle cotogne che l'avrebbero salvata ma quando lui torno' Fatma gia' se ne era andata, " aman aman " dice il ritornello come l'urlo dei popoli cacciati dalle antiche terre.

Paolo Rumiz ci racconta di una canzone e di una donna che incontro' laggiù chissà chi e chissà dove, un viaggio a Istanbul e nella notte di pioggia l'infausto venditore di cotogne che  fu anche per lui messaggero di tragedia. 
Da un canto e da un racconto trasmesso di voce in voce nasce questo libro dalla riga corta, una ballata da leggere a voce alta che narra della bella, appassionata  bosniaca e dei suoi amori, che canta di Sarajevo Gerusalemme d'Europa  dove convivevano in pace tradizioni diverse, prima che lo stupro della guerra la costrinse a terra umiliata e sanguinante.
Di forma inconsueta ma apprezzabile, piacevole sperimentare le righe poetiche che emozionano e scorrono veloci e liquide avvolgendo in pagine di grandi passioni, luoghi e usanze, cibi e profumi  tra Vienna, Istanbul e la Penisola Balcanica.
Buona lettura.

https://m.youtube.com/watch?v=6dyBCJGIsCw

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
310
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Cub, non ci crederai ma poco tempo fa avevo questo volumetto tra le mani, ammaliata dal titolo evocativo e dalla cover splendida.......poi aprendolo ho notato tanti brani in versi e ho desistito, non reputandolo adatto a me!
Il tuo commento al solito è più che invogliante e caldo!
In risposta ad un precedente commento
C.U.B.
04 Febbraio, 2015
Segnala questo commento ad un moderatore
Veramente ? Che coincidenza !
Anche a me titolo e copertina avevano ammaliato, ho deciso di rischiare. Effettivamente la ballatta non e' la mia espressione preferita, ma uno su mille si puo' sperimentare. Alla fine son contenta di averlo scelto.
Credo sia bellissimo l'audiolibro letto da Rumiz, ha una voce molto calda. Se vai su youtube trovi una intervista su questo romanzo.
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il nostro grande niente
Cuore nero
L'età fragile
Il rumore delle cose nuove
Vieni tu giorno nella notte
Giù nella valle
Abel
Il vento soffia dove vuole
La collana di cristallo
Romanzo senza umani
Resisti, cuore
La cerimonia dell'addio
La ricreazione è finita
Grande meraviglia
Le altalene
Rosso di fiamma danzante