Il silenzio Il silenzio

Il silenzio

Saggistica

Editore

Casa editrice

Abituati a essere sempre intrattenuti e distratti, viviamo le rare occasioni di silenzio con disagio. Da soli o con altre persone, sentiamo il silenzio come una stridente anomalia, qualcosa che va dissipato. Per Erling Kagge, invece, il silenzio assoluto è una scelta e uno stile di vita. Durante i mesi trascorsi nell'Artico, al Polo Sud o in cima all'Everest, ha imparato a contemplare la natura e a immergersi nel suo silenzio, così come nel proprio silenzio interiore, scoprendo un immenso tesoro e una fonte di rigenerazione. Ma che cos'è il silenzio? Perché è importante, soprattutto ora? È necessario spingersi fino in capo al mondo per conquistarlo? Queste sono le domande cui Kagge prova a rispondere.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
2.4
Stile 
 
3.0  (1)
Contenuti 
 
3.0  (1)
Approfondimento 
 
2.0  (1)
Piacevolezza 
 
2.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Scorrevolezza della lettura
Contenuti*  
Interesse suscitato
Approfondimento*  
Grado di approfondimento dei temi trattati
Piacevolezza*  
Grado di soddisfazione al termine della lettura
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Il silenzio 2019-06-30 05:36:23 siti
Voto medio 
 
2.4
Stile 
 
3.0
Contenuti 
 
3.0
Approfondimento 
 
2.0
Piacevolezza 
 
2.0
siti Opinione inserita da siti    30 Giugno, 2019
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un disorganico silenzio

Agile libello che si legge tutto d'un fiato ma senza particolare entusiasmo. Si tratta di riflessioni tratte dall'esperienza del grande esploratore norvegese che, dopo aver attraversato l'Antartide in solitaria, solo e in silenzio per cinquanta giorni, ha maturato nel suo intimo e rafforzato poi con il pensiero di filosofi o l'espressione creatrice di diversi artisti. Il libro è ricco di citazioni che spaziano dal pensiero di Heidegger a quello di Wittgenstein passando per Kierkegaard per arrivare a Sacks e sfiorare gli universi musicali o pittorici di altri artisti. Il filo conduttore è il tentativo di dare risposta a tre quesiti iniziali - Ma cos'è il silenzio? Dove lo si trova? E perché oggi è più importante che mai?- con trentatré riflessioni che coprono ognuna al massimo tre pagine. É proprio questo a mio avviso il limite del libro che, pur riflettendo un approccio condivisibile e oggettivamente interessante, non riesce a elaborare un pensiero organico e di accompagnamento a riflessioni più mature. Encomiabile il tentativo, appena sufficiente il risultato finale.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Consigliato a chi ha letto...
a chi sta sotto l'ombrellone
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La tua dieta sei tu
L'arte di legare le persone
Genki. Le 10 regole d'oro giapponesi per vivere in armonia
Cromosofia
Sisu
I sei pilastri dell'autostima
Siete pazzi a mangiarlo
Hygge. La via danese alla felicità
Il silenzio
Diagnosi e destino
La terra non è mai sporca
Il trucco c'è e si vede
Se fa male, non è amore
Uccidere il cancro
Emozioni distruttive
Segui la pancia. Non tutti i microbi vengono per nuocere