Dettagli Recensione

 
Il gioco delle ultime volte
 
Il gioco delle ultime volte 2021-02-22 16:55:22 ornella donna
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
ornella donna Opinione inserita da ornella donna    22 Febbraio, 2021
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un tragico gioco introspettivo

Margherita Oggero si cimenta con una storia dei giorni nostri ne Il gioco delle ultime volte. Purtroppo la lettura del testo non mi ha entusiasmato, la storia in sé e per sé sarebbe bella, è l’impianto narrativo a non convincere.
Il libro inizia con la storia di Ale, diciassette anni, figlia della buona borghesia torinese, viziata e scontenta, che si getta sotto un tram. Nel mentre i suoi genitori stanno facendo un viaggio in Costa Azzurra, inconsapevoli della tragedia che sta per piombargli addosso. Dall’altra c’è Nicola, giovane medico del pronto soccorso che per primo l’ha in cura. Finisce il turno e va a casa. E’ pronto per un lungo weekend da trascorrere con gli amici a Chamois, dove incontrerà un amico che non vede da molto tempo: Matteo. Li separa un evento che ha segnato entrambi nel passato. Riusciranno ad affrontare le insidie insite nel “gioco delle ultime volte”. E quest’ultimo in che cosa consiste?
“Ci si ricorda dell’ultima volta che abbiamo fatto o ci è successo qualcosa e ci si racconta agli altri. Un esercizio di introspezione e anche si storytelling.”.
E cosa ha a che fare con la giovane ragazza? Che si salverà?
Un romanzo dominato da un collante universale, denominato, appunto “destino”, per cui:
“Due, cinque minuti avrebbero fatto la differenza. Invece. Le unghiate del destino, quelle che possono segnarti per mesi, per anni o per sempre. Che tu te ne renda conto o no.”
Non solo: anche l’incoscienza percorre tutta la vita dei personaggi:
“Le loro convinzioni inconciliabili hanno entrambe sostanza di verità. Senza incoscienza la giovinezza sconfina troppo presto nei piatti orizzonti della maturità, ma se la corteggiamo chiudendo gli occhi come a moscacieca non possiamo sapere come finirà il gioco. “
Un romanzo di per sé ben scritto, ma slegato nella sua interezza. Le due vicende vengono narrate a pezzi, saltando di qua e di là. I personaggi scarsamente descritti, una prosa che è elegante e raffinata. E’ la trama, l’intreccio che stenta a decollare e che non convince fino in fondo. Peccato.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'orizzonte della notte
Pesci piccoli
Omicidio fuori stagione
Tutti i particolari in cronaca
Il giudice Surra e altre indagini in Sicilia
La forma dei sogni
Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Sud America
Soledad. Un dicembre del commissario Ricciardi
Sua Eccellenza perde un pezzo
Il sale sulla ferita
L'educazione delle farfalle
Il cliente di riguardo
L'ultimo ospite
La morra cinese
Colpo grosso ai Frigoriferi Milanesi
Colpo di ritorno