Dettagli Recensione

 
Un giorno
 
Un giorno 2011-11-24 16:39:13 Sara S.
Voto medio 
 
2.0
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
2.0
Sara S. Opinione inserita da Sara S.    24 Novembre, 2011
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

tante pagine per una storia evitabile

Mi sono convinta a leggere questo libro spinta dalle millemila recensioni positive che popolano la rete e anche dal fatto che è da poco uscita nelle sale cinematografiche la sua trasposizione. Tanto per dare una panoramica generale della storia premetto che questo bel tomone di quasi 500 pagine parla solo ed esclusivamente della vita di due personaggi: Dexter e Emma. Il tutto si svolge nell'arco di un ventennio e ogni anno è raccontato facendo riferimento ad un solo ed unico giorno: il 15 Luglio. Questa data, che segna il loro primo incontro, sembra essere un anniversario importante e ricorrente ed è il fulcro sul quale gira tutta la trama del libro.
Inizialmente il libro parte con delle premesse molto buone: l'idea del "giorno" che cambia le loro vite è un'idea originale e, accompagnato da uno stile di scrittura scorrevole e lievemente ironico, può dare veramente l'impressione di avere a che fare con una storia appassionante e indimenticabile. Purtroppo, il mio entusiasmo iniziale viene smorzato a mano a mano che proseguo la lettura. Le vicende di questi due personaggi (con i loro alti e bassi, i loro cambi repentini di umore, il loro continuo rincorrersi, desiderasi e respingersi...) dopo un po' mi hanno annoiata. Sembra quasi di avere a che fare con una ripetitiva danza rituale del corteggiamento, un tira e molla continuo, una continua esasperazione. Ok, questa è la vita (NO-IO-SA) di due persone comuni, piene di difetti come tutto il genere umano e che conducono una vita più o meno ordinaria senza troppi colpi di scena. Mi rendo conto che non è il mio genere letterario preferito, ma continuo la lettura in attesa di un qualcosa che mi faccia cambiare idea. Penso: ci sarà un motivo per il quale un autore con uno stile di scrittura interessante come Nicholls abbia deciso di raccontare tutta questa mattonata pseudo-sentimentale. Ed ecco che nelle ultime cento pagine arriva l'agognato colpo di scena che sarà capace di dare la mazzata finale a tutti i lettori che fino ad ora hanno amato la storia e questi due personaggi. Tutto ciò mi è sembrato un brutto dejà vu del libro "La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo": un colpo di scena posizionato ad hoc per far scendere la lacrimuccia. Ma per me un colpo di scena deludente e patetico. Niente da fare, questo libro non è stato minimamente capace di coinvolgermi. I due personaggi non sono stati capace di conquistarmi.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
82
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Almeno tu l'hai finito :))... Non lo regalerei neppure dietro ricatto! ;)
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La donna che fugge
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
2.8 (3)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
Il mantello dell'invisibilità
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Se solo tu mi toccassi il cuore
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Tutti su questo treno sono sospetti
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'estate in cui mia madre ebbe gli occhi verdi
Il mantello dell'invisibilità
Lunedì ci ameranno
Se solo tu mi toccassi il cuore
La mia Ingeborg
Lucy davanti al mare
Day
Ci vediamo in agosto
Il segreto della libraia di Parigi
Il club del pranzo della domenica
Il club delle fate dei libri
Il filo della tua storia
Un oceano senza sponde
L'ora di greco
Gli altri
Baumgartner