Dettagli Recensione

 
Soffocare
 
Soffocare 2018-11-12 20:57:13 Cristina72
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Cristina72 Opinione inserita da Cristina72    12 Novembre, 2018
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Emozioni tra le righe

Palahniuk non è per tutti i palati: troppo forte, persino stucchevole, ma il retrogusto dei suoi romanzi non si dimentica. Parlare di una dipendenza – sessuale, nel caso specifico – dosando alla perfezione dramma e ironia è una sfida che lo scrittore americano accetta spesso e volentieri, in barba al buon gusto, a volte, e ai benpensanti, sempre.
Del politicamente corretto Palahniuk non sa proprio che farsene, dei buoni sentimenti men che meno: le emozioni autentiche, quelle che inumidiscono gli occhi, con lui si leggono tra le righe, sono però scritte a lettere cubitali.
Ed è così che ci sorprendiamo a provare empatia per la sorte del protagonista e di altri personaggi estremi, fino ad immedesimarci con il loro sentire e a ritrovarci dall’altra parte dello steccato, tra la feccia della società, i “depravati”, che ti porgono perle di saggezza con mani sudicie:
« È patetico come non siamo capaci di convivere con ciò che non comprendiamo. Come abbiamo bisogno di etichettare e spiegare e dissezionare tutto quanto. Persino le cose inspiegabili per definizione. Persino Dio».
Cos'è in fondo una dipendenza se non un modo per mettere un argine all'imprevedibiltà dell'esistenza, scegliendo la fine che più ci aggrada? Considerazione paradossale, certo, ma arrivando all'ultima pagina viene da pensare che c'è sempre un po' di logica nella follia:
«“Libertà” non è la parola esatta, ma è la prima che viene in mente».

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
190
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

12 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

siti
13 Novembre, 2018
Segnala questo commento ad un moderatore
Ecco, non fa per me...
Il mio palato non vuole più nemmeno sentirlo nominare
Grazie Cristina! Lo leggerò al più presto!
In risposta ad un precedente commento
Cristina72
13 Novembre, 2018
Segnala questo commento ad un moderatore
Prego :-) Ciao!
@Laura, @Mario, ho pensato più o meno la stessa cosa quando ho letto il suo primo romanzo. Ora sono al terzo :-)
Mi associo all'idiosincrasia di Mario e Laura, eppure... ne programmo la lettura, mi porterai sulla cattiva strada ahahah, dopo Ninfa plebea :-) Ciaooo
Ottima recensione, per me Palahniuk è un genio incompreso anche se non gli perdono beautiful you che ho trovato tremendo.
Un autore che non suscita il mio interesse. La mentalità degli eccessi mi ha proprio stufato. Che noia!
In risposta ad un precedente commento
Cristina72
14 Novembre, 2018
Segnala questo commento ad un moderatore
Ahahaha! Ciao Bruno :-)
@martaquick, non ho letto beautiful you. "Soffocare" mi sembra finora tra i suoi migliori, insieme a Fight Club.
@Emilio, noioso è leggere sempre lo stesso genere, per me.
12 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Lucy davanti al mare
Day
Ci vediamo in agosto
Il segreto della libraia di Parigi
Il club del pranzo della domenica
Il club delle fate dei libri
Il filo della tua storia
Un oceano senza sponde
L'ora di greco
Gli altri
Baumgartner
I lupi nel bosco dell'eterno
L'isola nello spazio
La stagione della migrazione a nord
Fino alla fine
L'ultima cosa bella sulla faccia della terra