Dettagli Recensione

 
L'amore ai tempi del colera
 
L'amore ai tempi del colera 2020-12-01 14:51:11 Martina248
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Martina248 Opinione inserita da Martina248    01 Dicembre, 2020
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

L'odore delle mandorle amare...

Leggere questa recensione, richiederà qualche piccolo spoiler, che però non credo in nessun modo possa rovinare la lettura di questo libro, che non si gioca nella trama, quanto più nelle suggestioni, nei sentimenti evocati e nell’interiorità dei protagonisti.

L’incipit de “L’amore ai tempi del colera” rimarrà sempre nei miei ricordi per la sua estrema poeticità:

“Era inevitabile: l'odore delle mandorle amare gli ricordava sempre il destino degli amori contrastati.”

E quello tra Fermina Daza e Florentino Ariza è certamente uno degli amori più travagliati di tutta la letteratura. Questo inizio ad effetto si apre su una vicenda estranea ai due protagonisti eppure tanto simile, il suicidio dell’esule Geremia Saint-Amour, amico intimo del dottor Juvenal Urbino, marito della nostra Fermina.
Proprio questo inizio pare essere un preludio all’accidentale morte del dottore, avvenuta lo stesso giorno, che, inaspettatamente, mostra uno spiraglio di luce a quell’amore tanto disperato di Florentino Ariza, ormai anziano, che attende l’amata da “Cinquantatré anni, sette mesi e undici giorni, notti comprese”.

Il filone narrativo salta poi verso la giovinezza dei nostri protagonisti: dalle poetiche lettere del nostro amato , ai suoi nascondigli, da cui osservare l’amata in un quadro tanto poetico quanto romantico.
E’ la separazione imposta, però, che segna una svolta: le vite di Florentino e Fermina, che si svolgono nella medesima città, paiono da questo momento agli antipodi. Da una parte il matrimonio di Fermina, nato senza amore e sviluppatosi a in un affetto quotidiano tanto infelice e tedioso quanto sincero, che i giorni intessono tra un battibecco e l’altro. Dall’altra la vita vagabonda di Florentino che oscilla tra i successi alla “Compagnia fluviale dei Caraibi” e gli amori che si succedono l’uno dopo l’altro, lasciando qualche vago e lieto ricordo ma mai la traccia che ha impresso, ormai anni ed anni prima, Fermina.
Sono proprio gli eventi paralleli tra queste due vite che mostrano la loro intima inconciliabilità: la prima notte di nozze di Fermina, tanto straniante e assurda quanto intimorita, non ha nulla a che vedere col primo fuggente e quasi feroce amore di Florentino, a cui non è concesso conoscere il volto né l’identità della sua prima amante.

In un altro salto temporale, torniamo al presente, dove si gioca l’amore senile dei nostri protagonisti. Un amore denso di limiti ma anche di dolcezze che risorgono inaspettatamente in anni avanzati, tanto apprezzate proprio perché ricordato un’età giovanile ormai passata. Con tutti i suoi limiti, le sue attese, i suoi disguidi può ora sbocciare un amore compiuto eppure vissuto attimo per attimo, giorno per giorno, gustando ciò che l’amore e la vita offrono, proprio quando parevano essere volti al termine.

Di questa lettura ho amato particolarmente la parte svolta nel presente (Incipit e parte finale) mentre il flashback centrale mi è parso piuttosto lento ed eccessivamente lungo. Ciò che mi ha, invece, stupito positivamente è stata la trattazione di un amore senile, che non ricordo essere stato affrontato in molti altri classici da me letti e che conserva una sua peculiarità e una sua dolcezza. Altra nota positiva è stata lo stile dell’autore, a volte poetico, a volte ironico e divertito nel raccontare dei particolari tanto irrilevanti quanto espressivi che rendono la narrazione in un certo modo “frizzante”.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
120
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Lucy davanti al mare
Day
Ci vediamo in agosto
Il segreto della libraia di Parigi
Il club del pranzo della domenica
Il club delle fate dei libri
Il filo della tua storia
Un oceano senza sponde
L'ora di greco
Gli altri
Baumgartner
I lupi nel bosco dell'eterno
L'isola nello spazio
La stagione della migrazione a nord
Fino alla fine
L'ultima cosa bella sulla faccia della terra