Fuga da Bisanzio Fuga da Bisanzio

Fuga da Bisanzio

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

Una parte di Fuga da Bisanzio si compone di pezzi memorialistici, centrati su Leningrado. Sono testi di straordinaria intensità e sobrietà: l’evocazione di una città che è una categoria dello spirito, intrecciata al racconto di una giovinezza in Russia, negli anni del dopoguerra, segnato da una straziata precisione. E insieme il memorabile ritratto dei genitori, che sembrano condensare nelle loro figure la muta sofferenza della Russia in questo secolo. Il Brodskij poeta ci parla poi in due omaggi a Mandel’štam e a Auden, che sono quanto di più illuminante sia stato scritto su questi due autori. Infine, nella lunga prosa che dà il titolo al volume, ed è una fuga anche in senso musicale, Brodskij si lancia in una febbrile riflessione sulla storia della civiltà, che tocca l’imperatore Costantino e l’Islam, la storia della Russia e la natura del tempo – per indicare, quasi a caso, solo alcuni dei numerosissimi temi che si sovrappongono in questo saggio. Poeta metafisico, Brodskij ci offre in queste pagine un esempio di prosa metafisica, dove una sorpresa e una percezione imprevista ci attendono a ogni frase.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
5.0  (1)
Contenuto 
 
4.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Fuga da Bisanzio 2022-04-25 13:10:45 Emilio Berra TO
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Emilio Berra  TO Opinione inserita da Emilio Berra TO    25 Aprile, 2022
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Una lezione di stile

"Sono nato (...) a Leningrado (...), per quanto mi ripugni questo nome dato alla città" .

Un libro molto bello e di grande interesse.
Intanto un omaggio a San Pietroburgo, assai diversa dalle altre città russe, fulcro di letteratura.
Poi un commosso ricordo del celebre poeta Mandel'stam e della consorte Nadezda, la quale "affidò alla memoria quello che non poteva essere affidato alla carta (...) imparando a memoria i versi del marito" ; ci tramandò così la loro intensità poetica. E Anna Achmatova e Marina Cvetaeva, insigni scrittrici.

Il bellissimo pezzo che chiude la raccolta "Fuga da Bisanzio" è dedicato alle figure dei genitori. Un testo scritto in America dopo la loro morte. E' una pregnante testimonianza della durezza del regime sovietico che emerge con semplicità dai teneri ricordi della famiglia.
"Nessun Paese è arrivato al virtuosismo della Russia nell'arte di distruggere le anime dei suoi sudditi" .

Di particolare profondità le osservazioni sul ruolo del poeta, soprattutto in situazioni di regime, ma estendibili anche a società libere come le nostre, dove il rischio 'totalitario' viene insinuato dalle mode e dagli stili di vita che giungono dai 'media' .
"Un poeta si mette nei guai non tanto per le sue idee politiche quanto per la sua superiorità linguistica e, implicitamente, psicologica" ; "la poesia russa (...) ha dato un esempio di purezza e fermezza morale che si è riflesso (...) nella conservazione delle forme cosiddette classiche" .
"Se mai un poeta ha un obbligo verso la società, è quello di scrivere bene. Essendo in minoranza, non ha altra scelta" ; "i versi di un poeta hanno il dono di esulare dal contesto per assumere un significato universale".

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...

letteratura russa
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Le furie di Venezia
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Appuntamento fatale
Valutazione Utenti
 
4.8 (1)
Sirene
Valutazione Utenti
 
2.8 (1)
Le lupe
Valutazione Utenti
 
4.8 (1)
La violenza dei vinti
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il castagno dei cento cavalli
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Mare di pietra
Valutazione Utenti
 
2.8 (1)
Sulla pietra
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
L'ultimo conclave
Valutazione Utenti
 
1.3 (1)
Qualcun altro
Valutazione Utenti
 
4.0 (2)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il mio sottomarino giallo
Psicopompo
Un'estate
Le schegge
Perdersi
Dipendenza
Gioventù
Infanzia
Nuoto libero
Il ragazzo
Gli anni
Le inseparabili
Abbandono
Chiamate la levatrice
Un pollastro a Hollywood
Fuga da Bisanzio